I 10 Migliori Marchi Di Shampoo Secco. Capelli Perfetti Anche Last-minute!

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dello shampoo secco?

Ciò che colpisce dello shampoo secco è la sua indubbia comodità: in pochissimi minuti i tuoi capelli ritroveranno la loro naturale leggerezza, eliminando l’unto e i cattivi odori. Di sicuro questo è il suo maggior pregio, ma ha anche degli svantaggi? Scopriamolo insieme.

Se è vero che gli shampoo di nuova generazione possono essere utilizzati quotidianamente senza danni ai capelli, è altrettanto vero che non tutti abbiamo il tempo e la voglia di lavare la testa di frequente. Lo sa bene chi ha chiome lunghe, ricce o indisciplinate, che richiedono cure d’un certo tipo e uno styling impegnativo. L’uso costante di asciugacapelli, piastre e strumenti a caldo, per esempio, può comportare danni di non poco conto, con tutte le conseguenze del caso: secchezza, doppie punte, debolezza e, nella peggior eventualità, persino la caduta.

Trattamenti per la ricostruzione e prodotti innovativi come la linea Olaplex sono certamente ottime soluzioni sotto questo punto di vista, cui si può ricorrere anche usando lo shampoo secco. Un vantaggio non da poco, che consente di lavare i capelli solo quando necessario, evitando di stressarli e sollecitare il cuoio capelluto.

Parlando di svantaggi, come abbiamo già accennato, lo shampoo secco non può essere usato come sostituto del consueto lavaggio: il suo scopo non è infatti pulire capelli e cuoio capelluto, come lo shampoo normale, ma rimuovere il sebo in eccesso restituendo alla chioma un aspetto fresco e leggero. Questo ti consentirà di esibire capelli sempre in ordine e acconciature ricche di volume, ma non ti garantirà una reale pulizia. Per rimuovere lo sporco e le impurità rimane dunque fondamentale ricorrere a lavaggi regolari, scegliendo prodotti specifici per ogni tipologia di capello.

5 elementi da considerare nella scelta di uno shampoo secco

La scelta del tuo shampoo secco non è banale come potrebbe sembrare. I diversi tipi di capello richiedono cure ad hoc e acquistare un prodotto che si addica alle proprie esigenze è il primo passo per ottenere risultati apprezzabili, senza trascurare il benessere della chioma. Come capire qual è il prodotto che fa per te? Ecco 5 suggerimenti che potranno esserti d’aiuto.

1. Shampoo spray o in polvere: quale preferire?

Le principali tipologie di shampoo secco sono essenzialmente 2: spray e in polvere. La differenza sostanziale risiede nel fattore comodità. Lo shampoo spray risulta più pratico all’applicazione, mentre per utilizzare quello in polvere è necessario avere un po’ più di manualità. Inoltre, la bomboletta si presta maggiormente all’uso fuori casa: perfetta da tenere in borsa, per uno styling veloce in ufficio o dopo la palestra.

2. Che tipo di capelli hai?

Conoscere i propri capelli è fondamentale per avere una chioma sempre al top. Questo vale per i prodotti che utilizziamo abitualmente – dallo styling all’igiene, passando per maschere e trattamenti specifici -, così come per lo shampoo secco, che agisce in maniera incisiva sulla chioma. È dunque preferibile optare per un prodotto che si avvalga di ingredienti specifici: avena e ortica, per esempio, adatte, rispettivamente, all’uso su capelli secchi e grassi.

3. Capelli colorati: esiste uno shampoo ideale?

Uno dei motivi di scetticismo nei confronti degli shampoo secchi è la possibilità che i capelli perdano brillantezza e il colore si trasformi in una triste patina opaca. Ciò poteva essere vero in passato, ma la ricerca e le moderne tecnologie hanno messo a punto una varietà di soluzioni capaci di ovviare a questo problema: se sei solita ricorrere a tinte e colorazioni, ti suggeriamo di scegliere un prodotto specifico: così come per i normali lavaggi usi uno shampoo adatto ai capelli colorati, anche nel caso dello shampoo secco dovrai cercare un prodotto che preservi la lucentezza dei capelli, senza seccarli.

4. Controlla l’INCI!

Un consiglio valido in particolare per chi soffre di allergie o ha una pelle delicata. Assicurati che la formula dello shampoo sia quanto più naturale possibile, priva di sostanze chimiche e irritanti. Evita conservanti come i parabeni, facilmente assorbibili dal corpo umano, i solfati e soprattutto il butano, un gas potenzialmente dannoso per i capelli e per l’ambiente.

5. Presta attenzione ai raggi UV

È ormai certo come i raggi UV siano dannosi per la nostra chioma, favorendo una perdita progressiva di proteine e colore. L’eccessiva esposizione al sole è inoltre responsabile della comparsa dei cosiddetti radicali liberi, assai dannosi per la cheratina e per la salute del capello. Che ne dici? A noi sembra un motivo più che valido per scegliere uno shampoo secco dotato di filtri UV, che proteggano fusti e radici dai danni dei raggi ultravioletti. In estate e se trascorri molto tempo all’aperto, questa è senza dubbio la soluzione che fa al caso tuo; per uno styling perfetto senza rinunciare al benessere dei capelli.

Come usare correttamente lo shampoo secco

Lo shampoo secco è comodo, efficace e semplice da utilizzare. Una scoperta che senza dubbio ti cambierà la vita, consentendoti di avere capelli al top in ogni occasione. Ma come usarlo per trarre il massimo dalle sue potenzialità? Ecco qualche suggerimento che ti aiuterà a gestire al meglio il tuo nuovo, straordinario alleato di bellezza.

Regola numero 1: non farlo diventare la regola!

Lavare i capelli spesso e con costanza è importantissimo per mantenere pulito il cuoio capelluto e favorire il naturale equilibrio della pelle. Tutti gli studi condotti riguardo la frequenza dei lavaggi hanno dimostrato quanto corretta igiene sia importante per la salute di scalpo e capelli: a questo proposito gli esperti raccomandano di non lasciar passare più di 3 giorni fra un lavaggio e l’altro. Lo shampoo secco va dunque usato con parsimonia e nelle situazioni di emergenza: è l’ideale per un breve viaggio o per sistemare i capelli al volo, ma non può essere un’abitudine quotidiana.

Tutti i passaggi per usare correttamente lo shampoo secco

Per prima cosa, assicurati di leggere attentamente le istruzioni: ogni prodotto può richiedere modi e tempi di posa diversi ed è bene seguire alla lettera le indicazioni della casa produttrice. Le modalità possono cambiare leggermente in base al tipo di shampoo che stai utilizzando, spray oppure in polvere. Ti suggeriamo inoltre di areare bene la stanza, per evitare di respirare le particelle del prodotto.

Fatte le dovute premesse, passiamo all’azione! In linea di massima, ecco tutte le fasi, step by step, dell’applicazione di uno shampoo secco:

1. Dividi i capelli in sezioni: aiutandoti con un pettine, forma ciocche di circa 5 cm di ampiezza e bloccale con dei piccoli elastici. Questo aiuterà il prodotto a diffondersi uniformemente su tutta la superficie dello scalpo, arrivando anche negli angoli più nascosti. In alternativa, puoi semplicemente metterti a testa in giù ed erogarlo sui capelli sciolti per poi scompigliarli con le mani in modo che il prodotto si distribuisca meglio.
2. Applica lo shampoo: il prodotto va applicato partendo dalla radice e spostandosi via via verso le punte, fino a coprire l’intera lunghezza. Per non danneggiare i capelli col getto spray, tieni l’erogatore a circa 20/30 cm di distanza; questo farà sì che il prodotto si vaporizzi omogeneamente su tutta la capigliatura. Se l’unto è concentrato al livello dello scalpo, limitati a distribuire lo shampoo solo alla base e ricorda: mai esagerare con le dosi! Andresti ad appesantire le ciocche e il prodotto si accumulerebbe sul cuoio capelluto, formando un’antiestetica patina bianca.
3. Lascia agire lo shampoo: perché il prodotto faccia effetto, è necessario attendere qualche minuto. Normalmente, si va dai 2 ai 10 minuti di posa, in base allo shampoo acquistato; è importante che tu segua scrupolosamente le indicazioni, senza eccedere in un senso o nell’altro. Aspettare più del necessario potrebbe seccare la pelle, provocando fastidiose irritazioni; al contrario, avere troppa fretta rischierebbe di interferire con l’assorbimento del sebo, bloccando il processo prima che sia completo.
4. Massaggia lo scalpo: appena sarà trascorso il tempo necessario, dovrai massaggiare delicatamente la testa con la punta delle dita. È importante non frizionare con troppa veemenza, poiché c’è il rischio di spezzare involontariamente i capelli. Partendo dalle radici scendi quindi verso le punte, assicurandoti di sfumare alla perfezione lo shampoo.
5. Elimina eventuali residui di prodotto: aiutandoti con un pettine o una spazzola a setole rigide, procedi alla rimozione degli eccessi di shampoo. In base al prodotto usato o dopo un’abbondante applicazione, può infatti accadere che restino tracce di polvere sulla chioma. Non preoccuparti! Te ne libererai senza alcuna difficoltà e potrai goderti la rinnovata freschezza dei tuoi capelli; il tutto nel giro di pochissimi minuti e con il minimo sforzo.

Ci sono controindicazioni all’uso dello shampoo secco?

Lo shampoo secco è sostanzialmente innocuo e privo di controindicazioni. Gli unici problemi legati al suo utilizzo vanno ricondotti a una scorretta gestione del prodotto. Gli esperti sconsigliano di ricorrere a questa soluzione quotidianamente e per lunghi periodi: l’uso eccessivo di shampoo secco rischia infatti di ripercuotersi negativamente su capelli e cuoio capelluto; va quindi inteso come un metodo cui appellarsi di tanto in tanto, per dilatare i tempi fra un lavaggio e l’altro.

Ma quali sono le possibili conseguenze di un uso costante e prolungato di shampoo secco?

1. Follicoli ostruiti

Gli amidi e le sostanze generalmente impiegati nello shampoo secco tendono ad accumularsi sullo scalpo. Applicazione dopo applicazione, tali accumuli andranno a pesare sul cuoio capelluto, ostruendo i follicoli e stravolgendo il ciclo vitale del capello. Questo favorirà la crescita di fusti più deboli e sottili.

2. Capelli fragili e che si spezzano

Massaggiare troppo vigorosamente lo scalpo può, a lungo andare, influire in modo negativo sulla salute del fusto capillare, rendendolo assai fragile e debilitato. Tra chi fa un uso massiccio dello shampoo secco non è raro notare un considerevole aumento di capelli spezzati, proprio come conseguenza di un’importante frizione. Questo avviene in particolare sulle tempie e all’attaccatura dei capelli, dove le radici sono meno forti e si tende a esercitare una maggior pressione con le dita.

3. Alterazione del naturale equilibrio dello scalpo

Gli shampoo secchi sono formulati per asciugare il sebo in eccesso, togliendo alla pelle la sua naturale patina grassa. Un elemento che, se troppo abbondante, può appesantire e ungere i capelli, ma che ha comunque una sua funzione protettiva. Ricorrere in maniera costante a questo genere di prodotti rischia dunque di privare il cuoio capelluto del suo equilibrio, causando irritazioni, difficoltà nella crescita di nuovi capelli e, più raramente, forfora.
Va inoltre sottolineato come spesso uno scalpo particolarmente sensibile sia correlato a livelli atipici di sebo. Un motivo in più per non esagerare con lo shampoo secco, anche se si hanno capelli estremamente grassi.

4. Rossore e prurito allo scalpo

Pur essendo di molto superiori ai prodotti usati in passato, anche gli shampoo secchi di ultima generazione possono contenere sostanze chimiche o potenzialmente irritanti. I residui che, inevitabilmente, si accumulano sullo scalpo, possono dar luogo a una serie di fastidi come rossore e prurito. Per evitare che questo accada, è importante rimuovere ogni traccia di prodotto con la massima cura durante i normali lavaggi e, come detto, evitare che lo shampoo secco diventi la norma.