I fatturati in Italia e nel mondo, l'andamento del mercato, le nuove tendenze e le attitudini dei consumatori: ecco l'analisi di settore completa sul mondo della cosmesi per capelli.
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La cura dei capelli fa ormai parte integrante della nostra vita quotidiana. Prendersi cura dei capelli non implica solo il mantenimento della loro igiene, ma anche dar loro forma, colore e acconciarli.
Se il semplice lavaggio riguarda appunto l’igiene e dunque un’attività imprescindibile, lo styling è invece una componente prettamente estetica che ci permette di distinguerci ed identificarci, proprio come l’abbigliamento.
Per questo il settore della cosmesi per capelli è in costante crescita; prodotti sempre più all’avanguardia permettono di ottenere diversi risultati, per esempio:
Ecco dunque che il settore dell’hair-care odierno è complesso e prolifico, con un range di prodotti davvero vasto.
Secondo Statista Consumer Insights, si prevede che il fatturato del mercato della cura dei capelli in Italia raggiungerà 1,37 miliardi di euro nel 2023, con un aumento del 3,79% rispetto agli 1,32 miliardi di euro del 2022.
Ecco la tabella con le stime dei ricavi del mercato della cura dei capelli in Italia dal 2014:
Si stima che, nel 2023, circa il 20,4% (279 milioni di euro) dei ricavi del mercato derivanti da prodotti per la cura dei capelli in Italia proverrà dalle vendite online. Il doppio, rispetto a prima della pandemia (con una quota di e-commerce del 10% prima della pandemia nel 2019).
Le previsioni indicano che la quota di vendite e-commerce di prodotti per la cura dei capelli in Italia salirà al 28,2% entro il 2025.
Ecco la ripartizione del fatturato per canale di vendita dal 2017, incluse le previsioni per i prossimi due anni:
Secondo il report di Cosmetica Italia, le vendite al dettaglio di prodotti per capelli e cuoio capelluto in Italia, attraverso i canali tradizionali, ammontavano a 958 milioni di € nel 2022, leggermente in calo rispetto ai 961 milioni di euro del 2021.
Suddividendo le vendite per canale, nel 2022 la grande distribuzione ha rappresentato il 76,4% dei volumi di vendita, seguita da farmacie (19,6%) e negozi specializzati di bellezza (4%):
Secondo i dati IRI, le vendite di prodotti per la cura dei capelli in Italia, nella grande distribuzione, sono state pari a 519,6 milioni di € nel 2021, con una variazione dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Ecco i volumi di vendita della grande distribuzione degli ultimi anni, fino al 2021:
Analizzando le categorie di prodotto, gli shampoo rappresentano quasi la metà (46,8%) del mercato italiano. Nel 2022, le vendite “offline” di shampoo (tramite canali tradizionali) ammontavano a €448,3 milioni, seguiti dalle tinte e dalle creme colorate con €165,4 milioni ( 17,27% del mercato).
Ecco una ripartizione dettagliata delle vendite al dettaglio, per categoria, dei cosmetici per capelli in Italia nel 2022:
Da notare come le ultime 3 categorie, sebbene divise, rappresentino insieme i prodotti per fissare lo styling: lacche, gel, cere, fissatori, ecc. Sommandole, le vendite ammontano a circa 127 milioni di €, posizionandosi appena sotto la categoria balsami e maschere.
Secondo Cosmetics Europe, il consumo di prodotti per la cura dei capelli in Europa ammontava a 14 miliardi di euro nel 2022.
La Germania è il mercato più fruttuoso in Europa, con un consumo valutato in 3 miliardi di euro nel 2022, mentre l’Italia è al terzo posto con un valore di consumo di 1,8 miliardi di euro.
Ecco un elenco completo della spesa in prodotti per capelli, per Paese europeo, nel 2021:
Nel 2023, si prevede che il settore della cura dei capelli a livello mondiale genererà un fatturato di 91,23 miliardi di dollari (€83,56 miliardi).
Tra il 2023 e il 2027, le previsioni indicano che il settore globale della cura dei capelli crescerà del 12,37%.
Di seguito, laa tabella riporta i ricavi del mercato globale della cura dei capelli, dal 2014:
A livello globale, gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato della cura dei capelli, con un fatturato annuo di $13,11 miliardi, seguiti dalla Cina ($8,26 miliardi) e dal Giappone ($6,9 miliardi).
Ecco una ripartizione dettagliata dei ricavi mondiali generati dai cosmetici per capelli, per Paese, nel 2022. Per sintesi, abbiamo riportato solo i paesi che hanno superato il miliardo di dollari di fatturato:
Secondo i dati IRI, le vendite di prodotti biologici certificati per la cura dei capelli (con oltre il 95% di ingredienti di origine naturale) hanno raggiunto i 37,7 milioni di euro di fatturato nel 2021, con un incremento dell’81,25% rispetto al 2018.
Nonostante la crescita a due cifre, i prodotti biologici per capelli rimangono una categoria di nicchia che rappresenta il 7,26% delle vendite totali nel 2021.
Secondo un sondaggio di The Benchmarking Company condotto su 3.427 consumatrici negli Stati Uniti, l’effetto crespo, i capelli secchi e le doppie punte si sono classificati come i 3 principali problemi dei capelli in generale.
Ecco l’elenco completo dei principali problemi per i capelli delle consumatrici in generale:
Il tipo di capelli influenza notevolmente il tipo di problemi estetici e di salute. Per esempio, chi ha i capelli lisci è chi lamenta maggiormente problemi di:
Le consumatrici con capelli afro lamentano frequentemente i seguenti inestetismi:
Le donne con capelli mossi lamentano principalmente:
Le donne con capelli ricci soffrono di:
Tra le consumatrici statunitensi, i benefici più ricercati nei cosmetici per capelli sono: chioma più sana (57%), idratazione/morbidezza (49%), eliminazione dell’effetto crespo (40%) e lucentezza (38%).
Ecco l’elenco completo dei benefici più ricercati al momento di scelta e acquisto:
Quando acquistano shampoo e balsamo, le consumatrici tendono a ricercare in modo specifico prodotti idratanti, rinforzanti e anti-crespo.
Ecco un elenco esteso dei principali benefici e risultati ricercati in shampoo e balsamo:
Senza troppa sorpresa, shampoo e balsamo si classificano i due prodotti maggiormente acquistati, con una percentuale superiore al 95% per ciascuno di essi.
Seguono i balsami leave-in (55%), i prodotti anti-crespo (43%) e le lacche (43%): questi 3 si classificano come i prodotti per la cura dei capelli più popolari, dopo shampoo e balsamo.
Ecco l’elenco completo dei prodotti per la cura dei capelli acquistati regolarmente:
Secondo i dati del sondaggio statunitense, le consumatrici (donne) sono le più interessate agli integratori per capelli e cuoio capelluto (con il 65% di loro che vorrebbero provarli) e ai sieri per le doppie punte (58%).
Ecco un elenco completo delle tendenze emergenti più popolari nella categoria della cura dei capelli e delle persone che ancora non ne fanno uso ma vorrebbero provarle:
La calvizie (alopecia) si è classificata come il problema tricologico più cercato in Italia (con circa 26 mila ricerche mensili), seguita dalla forfora (9.400) e dai capelli crespi (4.600).
Ecco un elenco dettagliato dei problemi dei capelli più “googlati” in Italia:
Lo shampoo secco (16K), lo shampoo antiforfora (7,5K) e il termoprotettore per capelli (6,3K) sono in cima alla classifica dei prodotti per la cura dei capelli più cercati sul web in italia.
Ecco la classifica completa dei prodotti per la cura dei capelli più popolari per volume di ricerca delle parole chiave in Italia:
Il marchio più cercato in assoluto è Olaplex (35K) noto brand che offre prodotti per minimizzare i danni dei capelli quali doppie punte, capelli che si spezzano e capelli secchi e spenti.
Seguono Marchi di fascia alta quali Davines (13K), Kerastase (12K) e Nizoral (11K), quest’ultimo trattasi di shampoo-medicinale a base di Ketoconazolo per curare la forfora.
Di seguito la lista completa dei marchi di hair-care più cercati sul web:
Il mercato della cura dei capelli è in continua crescita e questo per diversi motivi:
I capelli riflettono spesso il nostro stato di salute ed anche la nostra personalità. Taglio, colore e styling ci permettono di esprimere noi stessi, come per esempio la recente tendenza a mostrare i capelli grigi e naturali. Una tendenza che, per nostra fortuna, è persino diventata una moda!
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