Esistono diverse tipologie di ricci? In base al grado di riccio i capelli devono essere trattati in modo diverso?

Tutte le tipologie di capelli ricci: quale è la tua? Scopri come prendertene cura al meglio!

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Esistono diverse tipologie di ricci
Esistono diverse tipologie di ricci
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Hai i capelli ricci ma non sai come trattarli? Quali sono gli accorgimenti più indicati per la tua tipologia di capelli? Scopriamolo insieme!

I capelli ricci sono molto diffusi in tutto il mondo e, come ormai sappiamo, la struttura dei nostri capelli dipende da molti fattori, tra cui quelli genetici. Non è un caso, infatti, se in alcune parti del mondo i capelli ricci sono più frequenti che in altre, pensiamo per esempio ai famosissimi ricci afro! Anche se sono tendenzialmente spessi e rigidi, i capelli ricci non sono affatto più resistenti dei capelli lisci, anzi, la loro struttura molecolare li rende più fragili e inclini alla rottura rispetto alle altre tipologie di capelli. Per questo motivo, è molto importante riconoscere la propria tipologia di capelli ricci e prendersene cura nel migliore dei modi per evitare di spezzare e stressare inutilmente la propria chioma!

Qual è la tua tipologia di capelli?

Quindi, quanti tipi di capelli ricci esistono?

Nella definizione di capelli ricci rientrano 4 categorie:

  1. Tipologia 2C: capelli mossi e folti
  2. Tipologia 3A: capelli ricci dal diametro ampio
  3. Tipologia 3B: capelli ricci a spirale
  4. Tipologia 3C: capelli ricci a cavatappi

Vediamole insieme nel dettaglio e scopriamo i modi migliori per prendersene cura!

1. Capelli mossi e folti

Capelli mossi e folti

I capelli mossi e folti non sono dei ricci veri e propri, possono essere considerati dei ricci molto ampi. In genere le radici appaiono lisce mentre le ciocche si arrotolano su loro stesse nelle lunghezze. Questa tipologia di capelli viene inserita all’interno dei capelli ricci perché, di fatto, ne presenta le stesse caratteristiche. Il loro difetto principale? Tendono a seccarsi molto facilmente.

Come devono essere trattati i capelli mossi e folti?

Questa tipologia di capelli ha bisogno di una idratazione costante per contrastare l’effetto secco e crespo. In questo caso, tutti i prodotti nutrienti come balsami e maschere sono molto indicati, così come gli oli da applicare durante il lavaggio o prima dello styling. Che oli si possono utilizzare?

  • Olio di avocado
  • Olio di Argan
  • Olio di jojoba
  • Burro di Karité
  • Olio di cocco

Il segreto consiste nel donare volume alle radici senza appesantirle! In estate, per esempio, il sudore potrebbe rovinare gli styling appiattendo le radici. In questo caso si consiglia di applicare delle mousse fissanti per donare volume senza appesantire troppo la chioma. L’effetto naturale del capello mosso è assicurato!

2. Capelli ricci dal diametro ampio

Capelli ricci dal diametro ampio

In questo caso i ricci sono molto morbidi e ampi e hanno bisogno di forza e nutrimento per apparire forti e vitali. Inoltre, i capelli ricci dal diametro ampio sono piuttosto fini e fragili, quindi tendono a spezzarsi facilmente. Il problema dei capelli ricci è che gli styling lisci sono molto difficili da realizzare, ma con questa tipologia di riccio nulla è perduto! Il consiglio è quello di non stressarli inutilmente e limitare la piastra a delle serate particolari, ricorda però di applicare una buona dose di lacca o nel giro di poche ore l’effetto liscio inizierà a sparire.

Come devono essere trattati i capelli ricci dal diametro ampio?

Devi abolire pettini e spazzole e districarli con le mani per evitare di spezzarli, in alternativa puoi optare per un pettine a denti radi. Inoltre, è molto importante asciugarli utilizzando il diffusore in modo che il calore avvolga tutto il riccio e lo renda più definito. In questo caso, si consigliano le pettinature sfilate e scalate, per dare maggior volume e contrastare l’effetto pesantezza, attenta però a non scalare troppo a livello delle radici o avrai dei ricci indomabili e indisciplinati!

3. Capelli ricci a spirale

Capelli ricci a spirale

Questi sono i classici boccoli che molte donne cercano di ricreare con l’uso di piastra e ferro arricciacapelli! Se hai la fortuna di avere questa tipologia di capelli, sfrutta la loro bellezza naturale: sono morbidi, elastici e lucenti! In questo caso il riccio parte fin dalle radici e il capello è particolarmente sensibile, quindi dovrai prendertene cura utilizzando molti prodotti nutrienti e rinforzanti.

Come devono essere trattati i capelli ricci a spirale

Il tuo principale alleato deve essere la cheratina liquida! Tutti i prodotti per lo styling che contengono cheratina aiutano a rinforzare la struttura molecolare del capello e rimuovono l’effetto frizz. I boccoli, infatti, sono particolarmente belli quando sono elastici e ben definiti, mentre perdono tutto il loro fascino quando appaiono crespi e disordinati. Per aiutarti nella piega, puoi utilizzare dei bigodini da applicare sui capelli quando sono ancora bagnati, in questo modo i tuoi capelli verranno aiutati a mantenere la loro piega naturale e tu potrai sfoggiare delle acconciature perfette anche con il passare dei giorni senza dover ritoccare troppo la chioma!

4. Capelli ricci a cavatappi

Capelli ricci a cavatappi

Questa tipologia di capelli viene anche definita “afro” perché è tipica delle persone di origine africana. Come abbiamo detto, la componente genetica è fondamentale nel determinare la nostra tipologia di capelli. In questa categoria vengono inclusi tutti quei ricci che hanno un diametro inferiore a quello di una matita. Si tratta di un riccio molto difficile da trattare e anche particolarmente fragile nonostante il suo aspetto spesso e folto. Il problema numero uno? L’effetto crespo! Questi ricci sono molto elastici e durante l’asciugatura si accorciano anche del 75% della loro lunghezza totale, ma tendono a diventare crespi e sono particolarmente difficili da domare.

Come devono essere trattati i capelli ricci a cavatappi

Questa tipologia di capelli ha bisogno di essere nutrita quotidianamente per disciplinare al meglio i ricci ed eliminare l’effetto crespo. Oltre a utilizzare regolarmente degli shampoo specifici per capelli ricci, è importante anche eseguire a ogni lavaggio una maschera idratante e tenerla in posa per circa 20 minuti. L’unico modo per contrastare l’effetto crespo è nutrire a fondo la chioma! Dopo il lavaggio, usa sieri e creme per ammorbidire ulteriormente i ricci e dare allo styling un aspetto più definito e disciplinato. Infine, si sconsiglia l’utilizzo di piastre perché aggrediscono eccessivamente questa tipologia di capelli e il risultato sparirebbe in poche ore! Se hai i capelli ricci a cavatappi e sogni di avere i capelli lisci, l’unica soluzione è la stiratura permanente.

Ricorda che i capelli ricci, proprio a causa della loro struttura, sono quelli più soggetti all’effetto frizz e hanno bisogno di essere nutriti regolarmente utilizzando dei prodotti idonei! Inoltre, è sconsigliato spazzolare i capelli ricci perché si rischia di rovinare lo styling e di rendere i capelli troppo vaporosi: per sistemare l’acconciatura al mattino utilizza le dita della mano, come se fosse un pettine, e passale dolcemente tra i capelli districandoli e fornendo il volume di cui hanno bisogno!