Miele, platino, cenere e caramello: quante tonalità e tipi di biondo ci sono? Tantissimi! In questo articolo li abbiamo elencati proprio tutti: a quale appartieni? O quale sceglierai per il tuo cambio look?
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C’è chi lo ama e chi lo odia, ma, in entrambi i casi, è impossibile non sentirne parlare.
Il biondo naturale appartiene all’1% della popolazione mondiale, un numero decisamente inferiore rispetto al castano. E, forse, è proprio questo a renderlo tanto ambito!
Ogni star che si rispetti, almeno per un periodo della sua vita, ha deciso di darsi al biondo per stravolgere il proprio look; e, se stai leggendo queste righe, è molto probabile che anche tu ti senta stuzzicato/a all’idea.
Lo sapevi?
Uno studio ha rivelato che le donne con capelli biondi hanno in media più successo economico di quelle more. Se questo dato può suonare offensivo, dall’altro compensa la credenza che le bionde siano meno intelligenti!
Il vantaggio del biondo risiede soprattutto nel suo infinito numero di sfumature, che non si limita al più chiaro o più scuro: troviamo il miele, il fragola, il rame, il sabbia, e questi sono solo alcuni di essi.
Inoltre, la sua versatilità fa sì che, tra le decine di sfumature, possa trovare sicuramente quella giusta per te.
E siccome sappiamo quanto la scelta possa essere difficile, abbiamo deciso di fornirti in questo articolo 18 sfumature di biondo divise in chiare, medie e scure.
Che aspetti a scoprirle?
Intramontabile, affascinante e d’effetto, il platino è una delle sfumature più chiare del biondo, con i toni del ghiaccio che lo rendono perfetto per coloro dalla pelle chiara e un sottotono paglierino, utile a compensare la freddezza delle sfumature.
Una colorazione adatta a tutti gli sguardi, vediamo il platino sposarsi alla perfezione sia con gli occhi marrone scuro che con un azzurro brillante.
Consiglio:
Il platino, per tendenza naturale, con il tempo porterà fuori delle sfumature giallastre, che donano alla chioma un effetto un po’ trascurato.
Per ovviare al problema, ti consigliamo di procurarti uno shampoo viola, che in tutti i casi ma in questo in particolare, è a tutti gli effetti il migliore amico dei capelli biondi!
Questa colorazione, che rientra sempre tra i biondi più chiari, si caratterizza per la presenza di tutte le sfumature del tramonto, dall’arancio, al rosso al dorato, mostrando una chioma variegata e perfetta per coloro che partono già da una base chiara.
Attenzione!
Se la tua base è castana, sarà necessario un importante intervento di decolorazione: consulta prima il tuo hairstylist per assicurarti che la tua chioma non subisca danni eccessivi con il trattamento.
Il biondo fragola si sposa bene con la pelle e gli occhi chiari, e per un risultato ottimale, gli esperti consigliano la tecnica del balayage per riprodurre la miriade di sfumature in modo naturale.
Tra le colorazioni più in voga del 2023, il biondo burro si caratterizza per una base chiara scaldata da sfumature giallo miele, con un tocco di perlato che ricorda il platino e che lo rende adatto a tutte.
Infatti, il biondo burro è perfetto sia per le pelli chiare che per i toni medi, sposandosi alla perfezione con ogni colore di occhi.
Perfetto per le pelli dal tono medio, il biondo beige si presenta con una base leggermente più scura rispetto alle precedenti, in cui prevalgono i toni freddi che creano un perfetto contrasto con delle schiariture dorate.
Consiglio:
Se possiedi un sottotono caldo, ti consigliamo di chiedere al tuo hairstylist di scaldare il colore con delle sfumature che illuminino il tuo incarnato.
Inoltre, il biondo beige risulta particolarmente adatto per chi possiede gli occhi molto scuri, messi in risalto dalla chioma più chiara.
L’attrice Cynthia Erivo sfoggia invece una sfumatura ancora più chiara del platino, con un biondo bianco cortissimo che crea un forte contrasto con la pelle scura.
Trattandosi di una colorazione particolarmente impegnativa, gli hairstylist sconsigliano di effettuarla sui capelli lunghi, perché rischierebbe di rovinare e sfibrare eccessivamente le lunghezze, ma non solo: la sfumatura risulta piuttosto azzardata, e potresti non sentirti a tuo agio con delle ciocche molto chiare che incorniciano il viso.
Affascinante e particolare, tuttavia, se hai i capelli corti e sei alla ricerca di un drastico cambio look, questa potrebbe essere la colorazione perfetta per te.
Il biondo miele è una delle sfumature preferite da coloro che cercano un biondo chiaro ma non troppo, in grado di scaldare l’incarnato e di farti brillare alla luce del sole.
Questa colorazione è consigliata infatti a chi possiede un tono caldo, grazie alla presenza delle sfumature miele e dorate, mostrandosi perfetta per chi ha gli occhi molto scuri.
Gli esperti consigliano, per un risultato naturale e se possiedi una base scura, di lasciare intatte le radici e di optare per una graduale schiaritura, arricchita al tempo stesso da diversi livelli di sfumatura.
A differenza del precedente, il biondo dorato si presenta con una base più chiara che unisce le sfumature del dorato, del burro e del miele, donando alla chioma un effetto “sun-kissed” perfetto per la stagione estiva.
Questa colorazione è infatti quella spesso definita come “beach blonde”, perché il mix di sfumature rende il look incredibilmente naturale, proprio come quello che si ottiene dopo lunghe giornate al mare sotto il sole.
Il biondo dorato è perfetto per la pelle e gli occhi chiari, azzurro ghiaccio o celesti.
Il biondo sabbia, con una base più scura rispetto a quelli sopra citati, si presenta sulla lunghezze con delle tonalità fredde che alternano beige più scuri e più chiari, adattandosi ai toni di pelle chiari e agli occhi azzurri.
Se vuoi passare al biondo ma preferisci optare per qualcosa di leggero e non troppo azzardato, il biondo sabbia potrebbe essere la scelta giusta!
Per quanto adatto alle pelle più chiare, il biondo sabbia è la colorazione ideale per chi possiede un sottotono freddo.
Se pensi che qui ci troviamo nel mondo dei rossi, sì, possiamo darti ragione: ma la verità sta nel mezzo!
Il biondo rame mixa infatti le sfumature del biondo fragola con il mandarino, presentandosi un po’ più caldo e aranciato; inoltre, a differenza del fragola, è possibile applicare il biondo rame sulle basi più scure, rendendolo adatto alle carnagioni medie, ma non solo!
L’alternarsi di sfumature scure e chiare fa sì che questa colorazione si adatti a ogni tipo di pelle, chiara o scura; ma, per un risultato ottimale, vediamo il biondo rame risaltare soprattutto sugli occhi chiari, blu e verdi.
Il biondo rame rappresenta la transizione ideale per chi parte da un beach blonde e desidera arricchire la propria chioma con sfumature più scure e profonde.
Il biondo sporco è un colore particolare e originale, che vede l’unione del castano e del biondo che si alternano sulla chioma in modo disordinato e al tempo stesso naturale.
Vediamo questa colorazione sfoggiata (naturalmente) dalla cantante Taylor Swift, in un mix né troppo castano né troppo biondo, che dona dinamicità e sfrontatezza al suo look.
Ti consigliamo questa colorazione se hai gli occhi chiari – blu o verdi, per esempio – e se possiedi un tono della pelle medio-chiaro.
Inoltre, gli hairstylist consigliano di realizzare il look con l’utilizzo del balayage o dell’ombré, con un graduale schiarimento della chioma dalla radice alle punte.
Il biondo tridimensionale presenta ciocche di colori diversi per dare un effetto di profondità e movimento.
Questo gioco di luci ed ombre può essere realizzato con la tecnica del balayage o con dei colpi di sole, lasciando decolorare alcune ciocche più di altre.
Questo tipo di biondo non esiste in natura, anche se alcune persone possono presentare delle ciocche pià chiare di altre, per esempio dopo un’estate trascorsa al mare. Ma per ottenere un vero effetto tridimensionale è necessario l’intervento di un professionista.
Questo tipo di biondo è estremamente versatile e personalizzabile e permette di lasciare la propria base naturale, in modo da non essere schiavi della ricrescita.
Amanda Seyfried ritorna ancora una volta con un look originale con il quale, se intendi provarlo, di certo non passerai inosservata!
Il biondo neutro si compone di un mix di sfumature chiare e scure, rendendo la colorazione adatta a tutti i tipi di pelle e a tutti gli sguardi.
In questo caso, la colorazione “mima” la naturalezza della pelle dell’attrice, la quale, partendo da una base chiara naturale, non ha avuto bisogno di una colorazione completa.
Se parti da una base castana, la decolorazione sarà necessaria ma, rispetto ad altre colorazioni – il platino, ad esempio – risulterà meno aggressiva.
Tuttavia, questa sfumatura tenderà con il tempo a perdere brillantezza: ti consigliamo per ravvivarla un trattamento glossy o un tonalizzante, che potrai richiedere al tuo parrucchiere di fiducia.
Qui passiamo a una tipologia di biondo adatta soprattutto a coloro che partono da una base particolarmente scura – una mora naturale, per intenderci – per cui un biondo medio o chiaro potrebbe essere un passaggio troppo azzardato.
Ma, siccome il biondo ci offre tante, infinite alternative, siamo sicuri che potrai trovare tra queste la colorazione perfetta per il tuo viso.
Il bronde, come dice il nome stesso “brown” e “blonde”, è la colorazione perfetta per chi desidera passare al biondo senza lasciarsi del tutto alle spalle il proprio colore naturale. La realizzazione prevede infatti la base scura che viene lasciata intatta con l’aggiunta di sfumature bionde e dorate.
Grazie al suo finish naturale, il bronde si presta in particolare alle carnagioni medio-scure e agli occhi scuri, per esempio neri, ambra o castani.
Per ottenere questo look, gli hairstylist consigliano un balayage burro da utilizzare sulle lunghezze, mentre la base viene mantenuta scura, che sia castano o biondo scuro/cenere.
Il caramello risulta un po’ più chiaro rispetto al bronde.
Infatti, la colorazione prevede un castano dorato o un biondo scuro come colore di partenza, che si arricchisce con tantissime sfumature di biondo tra cui rame, dorato e miele.
Il caramello, grazie alla sua versatilità, si adatta a ogni tipo di pelle, ma risulta particolarmente luminoso sulle carnagioni medio-scure, abbinate a un paio di occhi scuri o ambrati.
Nel caso del caramello, gli hairstylist consigliano l’applicazione del balayage sulle lunghezze e l’aggiunta di qualche schiaritura sulla parte superiore, in particolare sulle ciocche che andranno a incorniciare il viso.
Chi ha detto che il cioccolato esiste solo per le more?
Questa colorazione è la versione più scura del biondo caramello, che si presenta più caldo e arricchito da sfumature dorate che contrastano con la base castana.
Tra le star, Beyoncé è la piena rappresentazione di questo look, che bilancia i suoi toni scuri e li contrasta con ciocche dorate e brillanti.
Solitamente, il biondo cioccolato è l’opzione migliore per le pelli medie e scure, ma può adattarsi alle carnagioni più chiare con l’aggiunta di sfumature più chiare e fredde.
Attenzione!
Il biondo cioccolato, per un risultato ottimale, non va mai mixato con sfumature quali platino, arancio o bianco, che farebbero perdere la naturalezza della chioma, specie se abbinata alle pelli più scure.
I grigi sono di gran moda negli ultimi anni, dando la possibilità anche a chi ha i primi capelli bianchi di usarli come opportunità di stile invece che nasconderli e vergognarsene.
I grigi uniformi e quelli tridimensionali spopolano tra i teenagers, specialmente nei paesi asiatici.
Lo stile che vi suggeriamo qui viene realizzato con diversi colpi di sole, eseguiti prima tramite decolorazione e poi, eventualmente, tramite colorazione. Il risultato è un’alternanza di ciocche chiare e scure, tutte dal sottotono molto freddo, che creano movimento e tridimensionalità.
Se il tuo colore di base è scuro e non hai capelli bianchi, ottenere questo effetto sarà molto difficile se non impossibile. Per ottenere il grigio, infatti, è necessario decolorare il capello fino a farlo diventare quasi bianco, per poi tonalizzarlo con un colore freddo.
E se invertissimo il passaggio da radici scure a lunghezze chiare?
L’attrice Laverne Cox ci dimostra che sì, si può!
Il suo è senza dubbio un caso particolare perché, grazie alla carnagione ambrata, la Cox riesce a portare con naturalezza qualsiasi tipo di colore, dal castano più scuro al biondo più chiaro.
Tuttavia, se anche tu appartieni alla categoria delle carnagioni medio-scure, potresti sempre azzardare un look diverso e originale come l’ombré invertito.
In questo caso vediamo l’utilizzo del biondo dorato sulle radici e fino a metà viso, con le lunghezze che sfumano gradualmente in un rame bronzeo e luminoso.
Per la realizzazione del look, gli hairstylist consigliano l’unione dell’ombré e del balayage, in cui quest’ultimo contribuisce a donare alla chioma un finish variegato e disordinato.
Amanti dei toni freddi, fatevi avanti!
Il biondo fungo rientra tra le colorazioni più di moda di quest’anno, in cui si abbandonano i toni caldi del miele in favore di un mix di grigio, beige e biondo cenere, che si sposano perfettamente con i sottotoni freddi.
Questa è infatti una colorazione che si presta sia per le more che desiderano schiarire la propria chioma, sia per le bionde che vorrebbero renderla un po’ più scura e profonda.
Per il biondo fungo non esistono limiti: che il tuo tono sia chiaro o scuro, potrai ugualmente portare la colorazione con naturalezza.
Attenzione però!
Mentre risulta ad effetto sui sottotoni freddi, il biondo fungo potrebbe invece spegnere l’incarnato dei sottotoni caldi.
Meravigliosi, affascinanti e desiderati da tutte, i capelli biondi, a meno che tu non parta da una base chiara, richiedono un’attenta e lunga manutenzione.
Dalla secchezza della chioma alla presenza di sfumature indesiderate, per evitare questi inconvenienti ti mostriamo di sotto alcuni accorgimenti utili a mantenere la tua chioma brillante e in salute.
Lo shampoo viola, anche conosciuto come lo shampoo anti-giallo, è a tutti gli effetti il migliore amico dei capelli biondi.
Perché?
La tendenza del capello decolorato, con il passare del tempo, è quella di portare fuori delle sfumature indesiderate, come un fastidioso giallo che sostituisce quel freddo cenere che hai tanto faticato a ottenere.
Lo shampoo viola nasce proprio per contrastare questa tendenza, essendo il giallo all’esatto opposto nella ruota dei colori. Il viola penetra quindi all’interno del fusto del capello, eliminando ogni traccia di giallo e ravvivando le sfumature della colorazione che hai scelto.
Che tu sia mora, bionda o rossa, lavare meno frequentemente i capelli, specie quando sono stati trattati, non è mai una cattiva idea: questo permetterà alla tua chioma di mantenere la colorazione più a lungo.
Tuttavia, questo consiglio è valido in particolare per i capelli biondi, che a differenza dei capelli scuri, tendono a perdere luminosità più facilmente.
Il risciacquo con acqua fredda è consigliato perché consente di chiudere le cuticole del capello, che in questo modo risulterà meno crespo, più morbido e luminoso.
Un effetto collaterale tipico della decolorazione è una chioma secca e sfibrata, che se da un lato può essere più comodo per il lavaggio (essendo i capelli poveri degli oli naturalmente presenti sulla cute), dall’altro equivale a un look trasandato e a un capello poco sano.
Per questo motivo l’idratazione è fondamentale, per cui sarà necessaria una maschera almeno una volta a settimana: grazie a questa potrai ripristinare non solo rafforzare il fusto del capello, ma anche migliorarne l’aspetto, rendendo la chioma morbida e lucente.
Sono talmente tante le sfumature di biondo che non sempre la scelta è facile.
Ma, probabilmente, la difficoltà risiede nel trovare la colorazione giusta e più adatta ai nostri occhi e alla nostra pelle.
Per questo motivo, abbiamo deciso di dividere le sfumature di biondo in chiare, medie e scure, così da semplificare la scelta e individuare con più chiarezza i tuoi colori.
Se parti da una base chiara, puoi scegliere di schiarire ulteriormente la chioma con un platino o un biondo burro; dall’altro lato, se hai una base scura, puoi sempre optare per un caramello o un biondo cioccolato, così da non allontanarti troppo dal tuo colore di partenza.
Qualsiasi sia la tua scelta, ricorda: i capelli biondi necessitano la dovuta cura e non vanno mai trascurati.
Se invece vuoi conoscere le diverse tonalità di rosso, ti proponiamo questa guida con diverse sfumature.
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