I 10 Migliori Epilatori A Luce Pulsata Che Puoi Acquistare Online

Come funziona la luce pulsata? È sicura sulla pelle?

La tecnologia a luce pulsata sfrutta il principio della fototermolisi selettiva per togliere vitalità al bulbo pilifero, impedendo lo sviluppo e la crescita del pelo. Come? Per ogni flash emesso dall’epilatore, un fascio di luce ad alta intensità va a colpire la melanina, ossia l’elemento responsabile della colorazione del pelo e, trasformandosi in calore, ne “disinnesca” il follicolo.

L’assenza di melanina determina l’inutilità della luce pulsata, che non avrà pertanto effetti su peluria bianca, bionda e rossa. Inoltre, questa metodologia non risulta idonea alle carnagioni scure, poiché l’elevata concentrazione di pigmenti nell’epidermide rischierebbe di deviare gli effetti della luce sulla pelle, provocando macchie e ustioni. In questi casi è consigliato l’utilizzo di un metodo alternativo, come ceretta o epilatore.

Poiché questo meccanismo risulta efficace in fase di crescita, è importante effettuare ogni trattamento solo dopo aver rasato l’area da epilare. Inoltre, non tutti i follicoli si trovano contemporaneamente nella stessa fase, pertanto le sedute di luce pulsata andranno ripetute più volte, a distanza di qualche settimana. In tal modo si avrà la certezza di agire su tutti i peli durante la loro fase attiva, bloccandone in maniera permanente e prolungata la crescita.

L’affidabilità

L’impiego della luce pulsata nel campo dell’estetica, e in particolare dell’epilazione, è relativamente nuovo e può indurre qualche scetticismo fra i meno avvezzi a questo genere di trattamenti. Prima di acquistare un epilatore è più che normale porsi delle domande a riguardo: sarà efficace? Sarà facile da usare? Ma soprattutto, sarà sicuro?

Risponderemo senza inutili giri di parole: sì, la luce pulsata è sicura. La comunità scientifica concorda nel sancirne sia l’efficacia che la sicurezza: se usata seguendo tutte le relative indicazioni non presenta rischi di alcun tipo per la salute.

Come probabilmente immagini, ci sono parti del corpo su cui questa metodologia non va applicata: aree come i genitali o le zone in prossimità degli occhi, ad esempio, richiedono la massima protezione poiché, sottoposte agli impulsi di luce, rischierebbero seri danni e irritazioni.

In presenza di lesioni, dermatiti o patologie a carico dell’epidermide, è sempre bene evitare questo genere di trattamenti, per non aggravare in alcun modo le condizioni della pelle. Se hai dubbi di qualsiasi tipo, prima di intraprendere un percorso di epilazione, ti raccomandiamo di consultare un medico e un centro estetico specializzato: loro sapranno consigliarti per il meglio e prospettarti la soluzione più idonea.

Per approfondire questo argomento, leggi il nostro articolo: La luce pulsata a casa. È davvero efficace? Ha delle controindicazioni?

Qual è la differenza tra laser e luce pulsata? Uno agisce meglio dell’altro?

Laser e luce pulsata sono metodi di fotoepilazione e si basano su un meccanismo conosciuto come fototermolisi selettiva. Questo fenomeno si avvale di una fonte luminosa selettiva che, a varie lunghezze d’onda, va a colpire il follicolo pilifero. La sua particolarità consiste nel saper riconoscere il pelo dai tessuti che lo circondano attraverso la melanina in esso contenuta.

Di cosa si tratta? Molto semplicemente, la melanina è il pigmento responsabile della colorazione dei peli: maggiore è la sua concentrazione, più il pelo apparirà scuro. Per questo motivo, laser e luce pulsata risultano particolarmente efficienti su peluria scura e spessa, meglio se in combinazione con un fototipo molto chiaro.

Ti starai dunque chiedendo in cosa differiscono queste due tecniche di epilazione. È presto spiegato: mentre il laser si avvale di un raggio d’una specifica lunghezza d’onda, la luce pulsata consiste in un fascio non selettivo di luce, che colpisce qualsiasi superficie in modo indiscriminato. La luce pulsata non agisce dunque in modo diretto su un unico pelo, ma coinvolge un’area più estesa, andando di volta in volta a selezionare la melanina.

Per saperne di più: Luce pulsata e laser: come funzionano e quali sono le differenze? È possibile praticarli a casa?

Entrambe le tecniche, seppur con diverse modalità di funzionamento, sono state dichiarate efficaci dalla scienza, con una percentuale di successo molto alta. Il laser si impone tuttavia sulla luce pulsata, poiché più veloce e duraturo nei risultati. Per avvalerti di questa tecnica dovrai però affidarti a mani esperte, poiché richiede abilità che solo un professionista può avere.

Un altro punto a favore del laser è la possibilità di trattare le carnagioni più scure, che rimangono invece off-limits per la luce pulsata; una possibilità confermata da valutazioni cliniche e istologiche. In generale, possiamo comunque affermare che la luce pulsata riesce a garantire risultati altrettanto apprezzabili, specie se impiegata al massimo delle sue potenzialità.

Ancora indecisa? Qui troverai tutte le differenze fra ceretta, luce pulsata ed epilatore.

La scelta del tuo epilatore a luce pulsata: tieni a mente questi 6 aspetti

La varietà di epilatori a luce pulsata in commercio è decisamente ampia e scegliere il modello adatto non è sempre immediato. Prima di acquistare un epilatore, ti consigliamo di valutare con attenzione le tue esigenze; questo ti eviterà di spendere cifre astronomiche per prodotti che non corrispondono a reali necessità. I fattori da tenere in considerazione sono essenzialmente 7:

1. Sicurezza

Un epilatore a luce pulsata che si rispetti deve necessariamente corrispondere a rigidissimi standard di sicurezza: in primo luogo, filtro di protezione UV e blocco degli impulsi, per evitare che i flash vadano a colpire inaspettatamente la pelle o, nel peggiore dei casi, gli occhi. A questo proposito, uno studio dalla Swansea Metropolitan University ha da tempo riconosciuto l’importanza d’un buon meccanismo di salvaguardia per gli occhi negli epilatori a luce pulsata domestici.

2. Numero di flash

Gli epilatori in commercio sono generalmente dotati d’un elevatissimo numero di flash: in media, si va da un minimo di 200.000 a un massimo di quasi un milione. È importante sottolineare come anche i dispositivi con una minor quantità di impulsi garantiscano anni di sedute, pertanto, rimanere a corto di flash risulta, se non impossibile, quantomeno molto, molto difficile.

Detto questo, esistono variabili in grado di influenzare la tua scelta: quantità dei peli, densità e resistenza possono avere un certo peso nella durata e nella frequenza dei trattamenti. Inoltre, potresti voler condividere l’epilatore con un’altra persona; in tal caso, dovresti necessariamente optare per un modello con più flash.

3. Accessori

Essenziale, semplice o super accessoriato? I tanti modelli in vendita offrono un elenco più o meno ampio di accessori : testine di varie dimensioni – per trattare diverse zone del corpo – rasoi, gel, occhiali o pochette da viaggio.

Per raggiungere meglio aree come ascelle o zona bikini sarebbe opportuno scegliere un modello appositamente indicato per questo scopo, con adattatori idonei a svolgere tale mansione. Lo stesso vale per il viso, dove servono maggior cura e precisione. Quanto alle zone più estese, sono ormai molti i kit completi di testina con finestra ampia, per coprire maggiori porzioni di pelle nel minor tempo possibile.

4. Funzioni

La maggior parte dei moderni epilatori a luce pulsata offre una serie di funzioni pensate per facilitarne l’uso anche ai più esperti e per rendere ogni trattamento il più confortevole possibile. Qualche esempio?

• Sensore di fototipo: rileva la tonalità della pelle e vi adatta automaticamente l’intensità dei flash. Poiché le sfumature possono variare in base all’area che si sta trattando, questa funzione previene errori che rischierebbero di compromettere la buona riuscita del trattamento e aiuta a risparmiare tempo prezioso.
• Funzione cordless: non sono molti gli epilatori adatti a un utilizzo senza fili, ma se ritieni che questo possa garantirti una maggior libertà di movimento, ti consigliamo di trovarne uno che lo consenta. L’altro lato della medaglia? Prima di ogni seduta, dovrai assicurarti che il dispositivo sia carico.
• Funzione flash automatico: utilissima per chi non ha tempo da perdere. Grazie a questa opzione potrai attivare una sequenza di impulsi che partiranno da soli, consentendoti di scorrere più rapidamente l’epilatore sulla pelle, proprio come in un vero centro estetico.

Considerare queste ed eventuali altre funzioni aggiuntive potrà rivelarsi decisivo nella tua scelta finale.

5. Prezzo

Il costo di un apparecchio a luce pulsata può variare di molto, in base a marca, funzioni, numero di flash e accessori. Anche la sicurezza è un fattore che incide sul prezzo: risparmiare una manciata di euro rinunciando alle dovute cautele non ha senso, in particolare quando sul mercato esistono epilatori economici e al tempo stesso sicuri.

Gli importi variano da poche decine fino a svariate centinaia di euro per gli epilatori più completi e professionali. Se il tuo budget non è altissimo, puoi sempre optare per un modello base che, pur meno completo ed ergonomico, saprà svolgere egregiamente le sue funzioni.

6. Tipologia di epilatore

Pur avvalendosi tutti del medesimo principio di funzionamento, gli epilatori a luce pulsata in commercio possono suddividersi in 3 grandi categorie:

• Epilatori compatti: di piccole dimensioni, sono generalmente dotati d’un numero fisso di impulsi oltre il quale sarà necessario acquistare un nuovo dispositivo. La loro principale caratteristica è la praticità, poiché possono essere portati ovunque e si prestano a un utilizzo piuttosto semplice e intuitivo.
• Epilatori a pistola: più grandi rispetto ai modelli compatti, questi apparecchi si distinguono, appunto, per la loro forma simile a una pistola. Ne esistono sia a lampada fissa che sostituibile e il loro punto di forza risiede nella comodità dell’impugnatura e nella possibilità di utilizzare adattatori per le diverse aree del corpo.
• Epilatori con base e manipolo separati: si tratta di apparecchi all’apparenza più complessi, con un corpo principale in cui risiede il meccanismo dell’epilatore e un dispositivo a esso collegato con cui eseguire il trattamento. Quest’ultima tipologia è meno commercializzata delle precedenti.

7. Livelli di intensità

Per ottenere i risultati migliori è necessario che l’epilatore sia impostato sui giusti parametri, in base a colore della pelle e tipologia dei peli. Oltre al sensore di fototipo, i dispositivi in vendita possono disporre di più livelli di intensità, in numero variabile a seconda del prodotto. Più sono i livelli, maggiore sarà la compatibilità con qualsiasi tipo di pelle. In linea di massima, si va dai 3 ai 10 livelli: dal più delicato al più potente.

In base alle tue caratteristiche fisiche potrai quindi optare per un modello idoneo, che si presti all’uso sulle diverse aree del corpo. Spesso infatti le sfumature cromatiche variano da zona a zona ed è bene tenerne conto al momento della scelta. In generale, più sono i livelli di intensità, maggiori saranno le tue chance di ottenere risultati soddisfacenti, nel minor tempo possibile.

Per quanto tempo è possibile usare un epilatore a luce pulsata?

Gli epilatori a luce pulsata in vendita sono sostanzialmente di due tipi: a lampada fissa e a lampada sostituibile. Il mercato si sta orientando sempre più a favore dei primi, per una questione di praticità e perché si adattano maggiormente a un utilizzo domestico. Per quanto riguarda i centri estetici, si parla invece di apparecchi dotati di lampada sostituibile, poiché destinati a un impiego molto più massiccio.

Tornando agli epilatori per uso personale, il numero dei flash varia da modello a modello: si parte da un minimo di 200.000 fino a un massimo di circa 900.000 impulsi. Chiaramente, più sono i flash, più a lungo riuscirai ad utilizzarlo. Per farti un esempio: un trattamento completo di viso e corpo richiede circa 5000 impulsi. Va da sé come un epilatore dotato di centinaia di migliaia di flash possa essere sufficiente a coprire svariati cicli di epilazione, comprese le sedute di mantenimento da effettuare a fine trattamento.

Molto dipende anche dall’uso che se ne fa: qualora intendessi condividere il tuo dispositivo con una o più persone, la sua durata diminuirebbe di molto. Si tratta comunque di prodotti pensati per consentire un utilizzo estremamente duraturo. Per farti un esempio, 400.000 flash dovrebbero essere sufficienti per ben 22 anni di trattamento.

Dopo quanto è possibile vedere i risultati? E quanto durano nel tempo?

La durata e quantità delle sedute dipendono da una serie di fattori che variano da persona a persona; non tutti i peli reagiscono allo stesso modo e se qualcuno nota risultati soddisfacenti nel giro di poche settimane, per altri sono necessari mesi di trattamento. Fattori come l’età, il genere di pelle, lo spessore dei peli, il colore e, in ultimo ma non meno importante, la situazione ormonale possono influenzare in positivo o in negativo le tempistiche del trattamento.

A questo proposito, prima di iniziare una sessione di luce pulsata è necessario provvedere alla perfetta depilazione della zona da trattare: rasando la peluria si elimina la parte di fusto che affiora in superficie, consentendo al fascio luminoso di eseguire correttamente il suo lavoro. Infatti, qualora andasse a colpire il pelo troppo superficialmente, il calore della luce si disperderebbe ben prima di raggiungere il follicolo, vanificando completamente la seduta di epilazione.

Come abbiamo precedentemente illustrato, perché la luce pulsata abbia effetto sul follicolo è necessario che il pelo sia in fase di crescita, ossia in fase anagen. Poiché non tutti i peli si trovano contemporaneamente in tale fase, dovrai ricorrere all’uso dell’epilatore più volte e ciclicamente, per avere la certezza di trattarli tutti nel momento della crescita. Questo richiederà in media dalle 6 alle 10 sessioni ogni 3 o 4 settimane: a questo punto ti renderai conto che gran parte della peluria – se non tutta – è scomparsa in maniera permanente, lasciandoti un corpo morbido e vellutato come non mai.

Un ulteriore aspetto che può determinare la durata del trattamento è l’area che intendi epilare. Ogni parte del corpo si contraddistingue per un diverso spessore di pelle e peli, e pertanto reagisce a modo suo all’azione della luce pulsata. Anche il sesso fa la sua parte: le naturali differenze fisiche che caratterizzano uomini e donne si ripercuotono anche sui risultati dell’epilazione, con peli più o meno resistenti e duraturi.

Come usare l’epilatore a luce pulsata nel modo coretto e a cosa prestare attenzione

Gli epilatori per uso casalingo sono pensati per ridurre al minimo ogni difficoltà; di base, quindi, troverai il loro utilizzo piuttosto semplice e intuitivo. Per garantirsi un’ottima riuscita dei trattamenti ed evitare di commettere errori che ne comprometterebbero i risultati, è comunque bene seguire qualche semplice regola.

1. Leggi sempre le istruzioni

Per quanto sembri banale, leggere attentamente le istruzioni prima di usare il tuo nuovo epilatore potrà esserti di grande aiuto. Spesso si salta questo passaggio per l’impazienza e la voglia di vedere i primi risultati, perdendosi informazioni essenziali per la buona riuscita del trattamento.

Il nostro consiglio? Mettiti comoda e prendi confidenza con l’epilatore, studiandone le varie funzioni e in che modo utilizzarle sul tuo tipo di pelle. Sfrutterai così tutte le potenzialità della luce pulsata, traendone il massimo dei benefici.

La luce pulsata è certamente molto facile da usare, ma si basa su precisi meccanismi che richiedono altrettanta precisione. Fare di testa propria non sempre comporta un reale pericolo, ma quasi sicuramente vanificherà l’uso dell’epilatore, trasformandolo solo nell’ennesima, inutile spesa. E noi non vogliamo certo che questo accada.

2. Pelle pulita e perfettamente rasata

Come abbiamo visto, la luce pulsata agisce sul pelo in fase di crescita, per questo è necessario radere l’area da epilare prima di ogni trattamento. Se ti va, puoi fare un scrub con qualche giorno d’anticipo, per eliminare tutte le cellule morte e sollevare anche i peli più sottili. In ogni caso, è importante che, al momento di usare l’epilatore, la pelle sia rasata, pulita, asciutta e priva di creme.

Alcuni modelli di epilatore richiedono inoltre l’applicazione d’un apposito gel prima della seduta. In questi casi, è molto importante attenersi alle regole ed evitare di procedere in maniera sconsiderata: il mancato utilizzo dei prodotti richiesti può davvero sfociare in spiacevoli e dolorose bruciature. Presta quindi attenzione a quello che fai, senza saltare passaggi fondamentali.

3. Occhio al settaggio!

I parametri dell’epilatore a luce pulsata vanno regolati in base al tuo fototipo e al genere di peli. Attenzione: lasciare tutto al caso può compromettere irrimediabilmente la buona riuscita dell’epilazione, per questo è importante seguire alla lettera le indicazioni, senza prendere iniziative.

Molti dei moderni dispositivi sono dotati di un sensore che rileva automaticamente le caratteristiche di pelle e peluria e imposta da solo i valori più adatti. Se, al contrario, hai un epilatore manuale, ti basterà seguire le istruzioni per impostare nel modo più corretto il settaggio e ottenere il massimo risultato.

4. Proteggiti prima, durante e dopo il trattamento

Se impiegata senza le dovute cautele, la luce pulsata può provocare irritazioni all’occhio o, nei casi peggiori, danneggiare in modo permanente la retina. Per questo, prima di ogni trattamento, è bene indossare un paio di occhiali scuri; in tal modo i flash eviteranno di colpire accidentalmente gli occhi e dar luogo a dolorose lesioni. Sono ormai molti gli epilatori in commercio che annoverano tra gli accessori appositi occhiali protettivi. Anche se non hai molto tempo a disposizione, ricorda sempre di indossarli.

Come abbiamo visto, la luce pulsata agisce sulla melanina. Pertanto, è fondamentale che tu copra tutti i nei con un cerotto o una matita bianca, affinché rimangano invisibili al fascio di luce e questo non vada a colpire loro, oltre ai peli.

Al termine di ogni seduta, potrai applicare una crema lenitiva che rinfreschi la zona trattata. Per quanto riguarda i giorni successivi all’epilazione, è importante evitare di esporsi alla luce del sole senza adeguati filtri protettivi. Infine, vanno assolutamente evitati trattamenti estetici come iniezioni di collagene, peeling chimici o cerette.