Capelli Con La Forfora: Come Lavarli Correttamente, Senza Aggravare Il Problema

La forfora è un problema piuttosto comune ed è causata da una serie di fattori: per questo motivo non è sempre facile intervenire direttamente alla radice. Si manifesta con la presenza di scaglie cutanee bianche o giallastre a livello del cuoio capelluto.

Nella maggior parte dei casi il principale responsabile della forfora è un batterio, noto come Malassezia Globosa, che vive fisiologicamente sul nostro scalpo e che, in determinate condizioni, prolifera in modo eccessivo causando infiammazione.

Oltre a focalizzarci su una routine equilibrata e ad utilizzare dei prodotti per l’haircare specifici contro la forfora, per prevenire la comparsa di queste scaglie bisogna prestare attenzione anche all’alimentazione e allo stile di vita.

Lo stress, per esempio, gioca un ruolo importante nella formazione della forfora.

In questo articolo vediamo come lavare correttamente i capelli con la forfora senza aggravare il problema. Ecco tutti gli step da seguire per una haircare routine a regola d’arte!

Come lavare i capelli con la forfora: tutti gli step da seguire

#1 Spazzola i capelli prima di lavarli

Normalmente la chioma andrebbe pettinata sotto la doccia o quando i capelli sono bagnati perché sono più facili da districare, ma se il tuo problema è la forfora allora è importante che vengano spazzolati prima.

Il motivo è molto semplice: il pettine a contatto con la cute può sollevare numerose scaglie di forfora che diventano difficili da eliminare se i capelli sono già stati lavati.

Quindi, il nostro consiglio è quello di spazzolare con delicatezza la chioma prima di procedere con lo shampoo, preferibilmente utilizzando un pettine a denti morbidi e in legno naturale.

Evita di soffermarti troppo a livello dello scalpo, spazzolare energicamente potrebbe aumentare la sensazione di prurito e incrementa la perdita di capelli. A questo punto sei pronto/a per procedere con il lavaggio dei capelli.

#2 Trova lo shampoo giusto per te

Ci sono molte differenze tra i vari shampoo ed è importante scegliere quello più adatto in base alla propria situazione. Nello specifico, in commercio sono disponibili moltissimi shampoo antiforfora, hai solo l’imbarazzo della scelta.

Un prodotto economico svolge una funzione base, si limita a detergere i capelli e a rimuovere l’eccesso di sebo, ma non è detto che agisca anche contro la forfora. Inoltre, molti shampoo contengono solfati che tendono a irritare i follicoli piliferi.

Un buon shampoo antiforfora dovrebbe contenere almeno uno di questi ingredienti:

• Aloe vera, contiene degli enzimi in grado di riparare e idratare la cute, inoltre agisce anche come un balsamo per la chioma.
• Olio di Patchouli, ha funzioni antisettiche, fungicida, antimicrobiche e astringenti. Un ottimo alleato per mantenere lo scalpo in salute.
• Estratto di foglie di tè bianco, previene la caduta dei capelli e svolge funzioni antiossidanti.

Quanto shampoo bisogna utilizzare?

Il nostro consiglio è di acquistare uno shampoo con un erogatore, in modo che la quantità di prodotto venga estratta in modo preciso. Due estrazioni sono sufficienti per una detersione adeguata per chi ha una chioma di lunghezza media.

#3 Imposta la corretta temperatura dell’acqua

Molti di noi utilizzano l’acqua calda per lavarsi i capelli, ma questo è un errore. La temperatura ideale è quella tiepida, indicativamente intorno ai 40°C.

Perché l’acqua calda è da evitare? Perché a contatto con la pelle il calore elimina eccessivamente il sebo presente sul cuoio capelluto che, come abbiamo detto, svolge una funzione idratante e protettiva.

Inoltre, una temperatura elevata porta ad avere i capelli secchi e accentua il tanto odiato effetto crespo.

#4 Massaggia delicatamente con i polpastrelli

Quando laviamo i capelli con la forfora è importante detergere anche lo scalpo, ma come bisogna procedere per evitare che le scaglie di pelle invadano la nostra chioma?

Il segreto è massaggiare. Appoggia delicatamente le dita sullo scalpo e massaggialo con dei movimenti circolari su tutta la sua superficie. Fai attenzione a non utilizzare le unghie, sono sufficienti i polpastrelli.

#5 Risciacqua con acqua fredda

A questo punto, il risciacquo deve essere effettuato con acqua fredda perché le basse temperature facilitano la chiusura delle cuticole e sigillano tutti gli oli depositati con lo shampoo al loro interno.

L’acqua fredda ha un effetto rilassante a livello dello scalpo e migliora la circolazione sanguinga dovuta al contrasto tiepido-freddo. Una migliora circolazione favorisce il benessere dei follicoli piliferi e delle cellule cutanee dello scalpo.

#6 Applica il balsamo

Ora non resta che applicare il balsamo. Anche in questo caso, la scelta deve essere ben mirata e deve essere in linea con la tua tipologia di capelli.

I balsami antiforfora aiutano a regolare la produzione di sebo e svolgono un’azione idratante sulle lunghezze.

Se non stai utilizzando un balsamo specifico contro la forfora, il nostro consiglio è di applicare il prodotto prevalentemente sulle punte cercando di evitare le radici. In questo modo eviti che troppi oli si depositino sullo scalpo incentivando la proliferazione dei batteri e dei funghi.

Infatti, lo shampoo è pensato per detergere lo scalpo mentre il balsamo ha lo scopo di idratare i capelli. Non puoi applicarli nello stesso modo!

#7 Tampona i capelli con un panno

L’errore che molti fanno è quello di strofinare con vigore i capelli con l’asciugamano dopo averli lavati. Questo causa irritazione a livello dello scalpo e danneggia i capelli che tendono a diventare crespi e secchi.

Quando i capelli sono bagnati sono molto fragili, quindi è importante trattarli con cura e delicatezza facendo attenzione a non strapparli.

L’approccio migliore è quello di tamponare i capelli con l’aiuto di un panno in cotone o in microfibra in modo da rimuovere l’umidità in eccesso senza danneggiarli. Cerca di seguire la naturale piega dei tuoi capelli.

Evita di applicare pressione a livello dello scalpo. A questo punto puoi procedere con l’asciugatura in diversi modi:

• Asciugatura naturale
• Asciugacapelli
• Plopping

Qual è la frequenza ideale per lavare i capelli?

Alcune persone lavano i capelli ogni giorno, non c’è niente di più sbagliato. I lavaggi frequenti indeboliscono la chioma, causano rottura, doppie punte ed effetto crespo.

Inoltre, un uso eccessivo dello shampoo porta ad eliminare troppo sebo a livello dello scalpo causando secchezza cutanea e irritazione. Insomma, i lavaggi frequenti sono degli alleati della forfora!

Gli esperti raccomandano di lavare i capelli non più di 2-3 volte a settimana, preferibilmente con dei prodotti delicati e poco aggressivi sulla chioma e sulla cute. In questo modo la pelle ha il tempo di produrre il sebo e gli oli che mantengono idratate le radici e che proteggono lo scalpo.

Semplici rimedi naturali contro la forfora

#1 Limone

Il limone è ricco di vitamine e acidi che possono migliorare l’aspetto dei capelli e dello scalpo. Contiene antiossidanti e aiuta a mantenere il giusto pH a livello del cuoio capelluto. È un ottimo rimedio contro la forfora.

Esistono molti modi di usare il limone per combattere la forfora:

• Applica direttamente poche gocce sullo scalpo diluendole con acqua
• Crea una maschera antiforfora fai-da-te con limone, olio di cocco e yogurt
• Acquista uno shampoo antiforfora arricchito con limone
• Aggiungi poche gocce di limone allo shampoo o al balsamo che usi abitualmente

#2 Aloe vera

La presenza di microbi a livello dello scalpo favorisce il processo infiammatorio ed è una delle principali cause della comparsa della forfora. L’aloe vera è un ingrediente del tutto naturale con importanti proprietà antiinfiammatorie.

Agisce direttamente sulla cute eliminando l’irritazione e il rossore. Inoltre, rimuove il sebo in eccesso e previene la comparsa della forfora.

Come utilizzare l’aloe vera contro la forfora:

• Applica direttamente il gel di aloe vera sullo scalpo e lascialo agire per almeno 30 minuti prima di procedere con lo shampoo.
• Crea una maschera fai-da-te mescolando l’aloe vera con altri prodotti in modo da creare un impacco benefici per i capelli e per la cute.

#3 Olio di Tea Tree

L’olio di Tea Tree ha proprietà antibatteriche e antifungine che riducono la presenza della forfora e migliorano la salute dello scalpo. Inoltre, il suo effetto idratante allevia il prurito e l’irritazione.

Come utilizzare l’olio di Tea Tree per combattere la forfora:

• Applica poche gocce direttamente all’interno dello shampoo e lava i capelli normalmente.
• Diluisci l’olio di Tea Tree con olio di Argan o con altri oli che utilizzi per idratare i capelli.
• Aggiungi poche gocce all’interno della maschera per capelli e lasciala agire per almeno 30 minuti

Conclusione

La forfora può essere un problema complesso da debellare, ma esistono moltissimi modi attraverso i quali possiamo prenderci cura dei nostri capelli e del cuoio capelluto.

La presenza di forfora sta sempre a indicare che qualcosa non va e, proprio per questo motivo, è giusto dedicarsi del tempo per capire i segnali che il nostro corpo ci invia.

Una corretta routine può nettamente migliorare la situazione, spesso mentre laviamo i capelli commettiamo una serie di errori che possono peggiorare la situazione e rendere la forfora ancora più evidente e fastidiosa.

Ricorda di utilizzare uno shampoo specifico, di non strofinare lo scalpo e di utilizzare acqua tiepida in modo da lenire l’infiammazione a livello della cute.

Infine, puoi applicare degli oli o dei prodotti naturali che, grazie alle loro proprietà antibatteriche e antiossidanti migliorano la salute della pelle e dei capelli.