Astavakrasana, Posa Degli 8 Angoli: Come Eseguirla Ed Allenarla

Scopri come eseguire l’asana di livello avanzato che ti permette di sviluppare forza ed equilibrio.

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Astavakrasana Posa Degli 8 Angoli
Indice

Astavakrasana

Nome Sanscrito: Astavakra = Nome proprio di un saggio + Asana = Posa

Livello difficoltà: Avanzato

Parti coinvolte: Braccia, addominali, gambe, polsi

Corso propedeutico: Yoga Academy con Denise e altri insegnanti certificati

A differenza di alcune posizioni che sono di facile esecuzione ed adatte a tutti, nello yoga esistono anche alcuni asana difficili e destinati alle persone molto allenate e che godono di ottime doti di equilibro e forza.

Astavakrasana, è una posa molto spettacolare e che prevede numerose ore di allenamento per poterla svolgere in modo corretto.

Il fatto che sia di livello avanzato non vuole però significare che coloro che si affacciano alla disciplina per la prima volta non potranno mai svolgerla. Al contrario, se ci si impegna con dedizione e sacrificio, molto probabilmente, dopo qualche mese tutti potranno eseguirla.

In questa guida ti faremo capire quali sono i segreti per eseguire Astavakrasana in modo efficace e ti daremo qualche piccolo consiglio per migliorarne l’esecuzione e perfezionarla al massimo.

L’importanza degli otto angoli

In lingua sanscrita, Astavakrasana significa la posizione degli otto punti di appoggio (o degli otto angoli), con riferimento al numero delle torsioni e dei piegamenti che il corpo deve compiere per praticare l’asana in modo corretto.

Osservando un atleta esperto che svolge la posizione, si possono infatti osservare 8 diverse parti del corpo che vengono utilizzate:

  • Busto
  • Collo
  • Entrambi i polsi, i piedi e le ginocchia

La complessità di esecuzione è quindi data proprio dalle numerose parti anatomiche che entrano in gioco e che lo yogini deve essere in grado di utilizzare contemporaneamente e in modo corretto.

Come vedrai di seguito, esistono alcuni esercizi propedeutici per imparare a gestire, simultaneamente, tutto il corpo e un buon aiuto può arrivare dalle tecniche di respirazione e dalla meditazione.

Astavakra, saggio della mitologia indù

Storicamente la posizione è dedicata a Astavakra, un maestro induista molto rispettato e capace di dispensare consigli di vita e sul raggiungimento della pace interiore.

Se vuoi approfondire l’argomento, in commercio si trova la traduzione di un testo originale in cui il saggio conversa con altre figure spirituali indiane.

Nel libro vengono affrontanti i temi del dualismo e di come può essere raggiunta la conoscenza. Tale obiettivo è perseguibile grazie alla meditazione, al rispetto del prossimo e anche mediante la pratica fisica, tra cui lo yoga.

Consigli utili pre-esecuzione

Quando fra poco leggerai la guida step by step per eseguire la posizione degli otto angoli, ti renderai conto di quanto questa sia complessa. Se sei un principiante, per ora studiane i movimenti ma non provare ad eseguirli.

Se sei un atleta con alle spalle molte sessioni di yoga, procedi con cautela evitando di saltare dei passaggi o di correre troppo. A volte l’esperienza può giocare dei brutti scherzi in quanto si sottovalutano degli aspetti molto importanti come il riscaldamento, la manutenzione del proprio tappetino e la scelta dell’outfit giusto.

Si sconsiglia inoltre di mangiare prima di svolgere yoga. Le posizioni come Astavakrasana, nelle quali il corpo subisce delle leggere contorsioni, potrebbero compromettere il processo digestivo causando forti sensazioni di nausea.

Lo sapevi che oltre ai classici esercizi di stretching, che magari hai già sperimentato in palestra, puoi preparare il tuo corpo direttamente facendo delle posizioni di yoga?

Alcune di queste infatti, di livello base, sono adatte a sciogliere i muscoli e riscaldarli.

Precauzioni e controindicazioni

Tutti coloro che hanno problemi alle ginocchia e alle caviglie non devono eseguire questo asana; inoltre anche gli atleti che soffrono di pressione alta e di vertigini devono stare alla larga da Astavakrasana in quanto, a causa delle torsioni del corpo, in alcuni momenti si potrebbe fare fatica a respirare in modo corretto.

Le donne in stato interessante non possono praticare la posizione degli otto angoli poiché durante l’esecuzione, l’area addominale subisce forti stress e ciò potrebbe causare danni al feto.

Anche coloro che soffrono di dolori ai polsi, come quello causato dalla sindrome del tunnel carpale, devono fare molta attenzione.

Guida all’esecuzione di Astavakrasana

Guida allesecuzione di Astavakrasana

  1. Siediti con le gambe incrociate e rilassa la schiena cercando di mantenerla eretta
  2. Abbraccia la coscia destra portandola al petto
  3. Raddrizza la gamba sinistra
  4. Lavora sul core contraendo internamente l’ombelico e irrigidendo i muscoli addominali
  5. Infila il braccio destro sotto il ginocchio destro
  6. Prova a portare il ginocchio destro il più in alto possibile (ci vorranno, molto probabilmente, vari tentativi)
  7. Appoggia entrambi i palmi delle mani sul tappetino in modo tale che siano molto stabili (li userai per effettuare la spinta)
  8. Solleva il corpo facendo in modo che si stacchino dal tappetino: glutei, gamba e piede sinistro
  9. Quando hai sollevato la gamba sinistra, piegala e porta il piede verso il corpo così da agganciare la caviglia sinistra a quella destra
  10. Piega le braccia a 90 gradi in modo tale da spostare il peso verso il pavimento
  11. Simultaneamente allo step precedente, sposta tutte e due le gambe verso destra e prova a mantenere la posizione

Se eseguirai l’asana in una scuola, chiedi all’insegnante di spiegarti tutti i passaggi e le prime volte osservalo attentamente. Molto spesso, vedere con i propri occhi quali sono i movimenti corretti da fare può essere di grandissimo aiuto.

Come allenare la posizione

chaturanga dandasana uni

Braccia, mani e polsi e più in generale, tutta la parte superiore del corpo, hanno un ruolo importantissimo nell’esecuzione della posizione degli otto angoli.

Per migliorare sempre di più e poter eseguire l’asana in modo corretto e performante, sarà necessario allenare molto bene e in modo specifico gli arti coinvolti.

La posa da allenare maggiormente per poter eseguire Astavakrasana è senza dubbio Chaturanga, per poter avere la giusta forza nelle braccia.

Altre posizioni utili possono essere Bakasana, per allenare l’equilibrio sulle mani, mentre Navasana e Vasisthasana sono perfette per allenare il core.

Anche discipline come il calisthenics o il corpo libero, possono essere molto utili per il raggiungimento di questo obiettivo e per allenarti, non avrai bisogno di particolari attrezzi.

Benefici

Conclusione

La posizione degli otto angoli, la cui origine è molto lontana nel tempo, è un asana di livello avanzato, destinato ad essere eseguito da atleti con alle spalle molta esperienza e con una corporatura elastica, flessibile e dotata di una buona forza muscolare.

Per evitare infortuni, è necessario eseguire degli esercizi di riscaldamento ed è molto importante essere concentrati, evitando di distrarsi.

Un buon consiglio è quello di guardare i video tutorial realizzati dai più importanti canali YouTube che parlano di yoga e di chiedere consigli al proprio insegnante (e se possibile osservalo durante l’esecuzione).

I principianti che sono curiosi di svolgere questo asana, potranno farlo dopo molte sessioni di allenamento e se saranno disposti a dedicarsi anima e corpo alla disciplina.

Nulla è impossibile nello yoga, con la perseveranza e la voglia di imparare, tutti gli obiettivi possono essere raggiunti nei giusti tempi.

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