Ecco Perché Non Trovi La Motivazione Per Allenarti: Motivi Comuni e Soluzioni

Scopriamo perché è così difficile cominciare un allenamento e qualche soluzione per agevolare il nostro fitness

Ecco Perché Non Trovi La Motivazione Per Allenarti
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Tutti noi vorremmo allenarci regolarmente e sentirci in forma smagliante, ma spesso tendiamo a rimandare l’impegno col fitness. Questo può avvenire per mille ragioni, dalla stanchezza per il lavoro, ad altre priorità, a quella che potremmo semplicemente definire pigrizia. Ma si tratta davvero di pigrizia?

Esiste tutta una serie di fattori che rende difficile trovare la giusta motivazione per allenarci. Alcuni di essi sono intrinseci nella nostra natura di esseri umani, mentre su altri possiamo lavorare maggiormente, nel tentativo di superare l’ostacolo che ci separa dall’esercizio. Nel corso di questo articolo vedremo le principali ragioni che ci rendono difficile dedicarci all’attività fisica e alcune utili strategie per rendere più semplice il nostro approccio al fitness. Iniziamo!

Test sul rapporto con il tuo corpo

Test sul rapporto con il tuo corpo

Tutti abbiamo dei difetti e accettarli è il primo passo per dimenticarsene. E tu come vivi il rapporto con il tuo corpo? Scoprilo con questo test!

Come definiresti il tuo corpo?
Vorresti che il tuo corpo fosse diverso?
Quando ti guardi allo specchio che sensazione hai?
Ti sembra che il tuo aspetto influenzi la tua personalità? (ad es. sei socievole perchè ti piace il tuo corpo o sei timid* perchè non ti senti a tuo agio)
Ti sembra che il tuo corpo influenzi il tuo stile di vita? (ad esempio scegli determinati luoghi/attività per metterti in mostra)
Come vivi lo shopping?
Hai mai fatto la dieta/presti attenzione a quello che mangi?
Fai sport?
Cosa pensi delle donne ed influencer curvy?
Come vivi le giornate al mare?
Come ti prendi maggiormente cura di te e del tuo corpo?
Azzera

Perché non siamo motivati a esercitarci?

Ti sarà sicuramente già capitato, come a tutti noi, di rimandare o persino annullare un allenamento per mancanza di motivazione. Non c’è niente di strano in ciò, si tratta di un’esperienza davvero comune, che può interessare davvero tutti, nessuno escluso. Perché questa tendenza è così comune?

Il risparmio di energia è nel nostro DNA

L’evoluzione, nel corso di milioni di anni, ha reso automatici alcuni meccanismi di pensiero nell’essere umano, tra cui la necessità di risparmiare energia, quando possibile.

Mettiamoci per un attimo nei panni di un ominide che vive nella savana qualche milione di anni fa. Ci metteremmo a correre come attività di svago, quando non sappiamo per certo quando sarà il nostro prossimo pasto? Certo che no. Ci concentreremmo, invece, sul risparmiare quanta più energia possibile in attesa che si presenti l’occasione di cacciare una preda e solo in quel momento accetteremmo il rischio di metterci a correre.

Tornando avanti nel tempo fino ai giorni nostri, ci troviamo in una condizione per cui questa situazione di rischio per la sopravvivenza ormai non è più attuale, ma il meccanismo che regolava quel comportamento fa ancora parte del nostro subconscio. Un dispendio di energie “gratuito” è per certi versi contro natura, poco intuitivo, e la prima reazione del nostro corpo è quella di opporsi all’attività. Quest’ostacolo è uno dei principali impedimenti all’inizio dell’attività sportiva.

Errata percezione dei rischi per la salute

In media, circa il 40% della popolazione ritiene di fare attività fisica sufficiente. Ciò è probabilmente molto lontano dalla realtà, se consideriamo che circa il 39% degli adulti vive in una condizione di sovrappeso.

Da cosa deriva questa sottovalutazione dei rischi per la salute, che tende di conseguenza a sovrastimare il nostro impegno nei confronti dell’attività fisica? Principalmente ciò è conseguenza del fatto che le patologie legate al sovrappeso e alla mancanza di esercizio tendono ad avere un decorso cronico, e quindi non mostrano alcun sintomo per anni o addirittura decenni!

Il pensiero che ci toglie motivazione verso l’esercizio, in questo caso è quindi legato alla percezione dell’esercizio come non necessario, dal momento che l’eventuale rischio per la salute si presenterà, forse, solo dopo molti anni.

Mancanza di organizzazione

Tante volte ci convinciamo di saltare l’allenamento per mancanza di tempo. In realtà, più che una vera e propria mancanza di tempo, si tratta molto frequentemente di una cattiva gestione dello stesso.

Quante ore passiamo al giorno usando il telefono, consultando i social media o guardando la tv? Questo è tempo che spesso non consideriamo, ritenendolo uno svago che ci meritiamo (e indubbiamente meritiamo di riposarci), ma nel lungo periodo ci lascia molto poco. Quanto sarebbe difficile ritagliare una mezz’ora da quel tempo per fare un po’ di esercizio?

Purtroppo il nostro stile di vita a livello di popolazione sta diventando sempre più sedentario, con circa il 35% di noi che passa sostanzialmente l’intera giornata senza muoversi(non è un caso che questo valore sia molto vicino a quello visto poco fa riguardo il sovrappeso).

L’esercizio è noioso o troppo difficile

Una delle principali critiche che si sentono nei confronti dell’allenamento è come esso possa essere noioso o eccessivamente stancante. Cosa può esserci di bello nel sollevare un peso per mezz’ora, o nel correre per un’ora? Che noia! Questa visione dell’esercizio come qualcosa di negativo senza dubbio contribuisce a ridurre la motivazione e a rendere più difficile iniziare un allenamento.

Si tratta di un pensiero molto diffuso tra le persone che non hanno mai fatto esercizio o che in passato si sono allenate sotto una guida sbagliata, che ha lasciato solo il ricordo degli aspetti negativi dello sport.

Mancanza di mezzi per allenarti

Magari ti piace l’idea di allenarti, ma non hai una palestra vicino a casa tua? Oppure, vista l’attuale situazione sanitaria, nutri dei timori nel visitare ambienti affollati e preferisci pertanto non allenarti in luoghi frequentati da sconosciuti.

Si tratta di timori reali e comprensibili, ma fortunatamente, come vedremo tra poco, ci sono alcune soluzioni che possono permetterti di allenarti in sicurezza senza dover sacrificare praticamente nulla.

Come trovare la motivazione?

Ora che abbiamo visto i principali ostacoli verso l’inizio di un’attività fisica, cerchiamo di trovare una soluzione per ciascuno di essi.

Solo cinque minuti

Come possiamo vincere la nostra intrinseca resistenza all’esercizio fine a sé stesso? Per nostra fortuna, la maggior parte dello sforzo in questo caso sta nell’iniziare l’attività e un ottimo trucco per “ingannare il nostro cervello” è quello di pensare di allenarci solo per 5 minuti. Pensare di fare qualcosa solamente per qualche minuto, infatti, è molto più semplice che pensare di farla per un’ora intera, non trovi?

Il bello sta nel fatto che, una volta vinta l’inerzia a restare fermi e dopo aver cominciato sarà molto più facile continuare! A questo punto è molto facile trasformare i 5 minuti in 10, 15, 30, fino a farli diventare un allenamento completo!

Ascoltiamo l’opinione degli esperti riguardo alla salute

Se i rischi per la salute sono difficili da percepire, come possiamo decidere quanto tempo è giusto dedicare all’allenamento? Per aiutarci in questo ci vengono in aiuto le linee guida dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità.

Queste ci offrono delle direttive molto chiare:

150 minuti alla settimana non sono poi molti, si tratta in fondo di circa 30 minuti al giorno per 5 giorni, e attività moderata significa che anche una semplice camminata rientra nei criteri.

Rispettando questi semplici criteri possiamo migliorare notevolmente molti aspetti della nostra vita:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del rischio di malattie cardiovascolari
  • Riduzione dell’incidenza di diabete di tipo 2
  • Riduzione del rischio di cancro
  • Miglioramento della pressione arteriosa
  • Miglioramenti a livello cognitivo
  • Miglioramento del sonno

Tutti questi sembrano ottimi motivi per allenarci, non trovi?

Stabilisci un piano di allenamento

Decidere di allenarci senza stabilire in maniera precisa come e quando ci eserciteremo è una trappola in cui siamo caduti tutti. Quando arriva finalmente un momento in cui avremmo del tempo da dedicare all’esercizio, viene naturale pensare “lo farò un’altra volta” e passare invece un’ora guardando la televisione o guardando lo smartphone. Si tratta di un atteggiamento naturale, perché viene ovviamente più semplice scegliere l’attività meno faticosa.

Nello stesso modo può capitare che tu sia prontissima ad allenarti, ma, una volta preparati i pesi e gli attrezzi di cui hai bisogno, non hai idea di cosa fare!

Per ovviare al primo problema, il segreto è tanto semplice quanto ovvio: stabilire un piano di allenamento preciso. Ossia fissare l’allenamento nello stesso modo in cui segneresti sul tuo calendario una cena fuori o un appuntamento. Questo rende quello dell’esercizio uno spazio non negoziabile, esclusivamente dedicato al fitness.

Se avessi difficoltà nel mantenere gli impegni, il miglior modo per motivarti a rispettare la programmazione è coinvolgere un’altra persona. Una volta stabilito che tal giorno a tal ora ti allenerai con un amico, non potrai certo tirarti indietro!

Per risolvere il secondo problema abbiamo bisogno di un trainer. Non tutti, purtroppo, possiamo permetterci un allenamento in palestra per essere guidati da un istruttore… Per fortuna ci viene incontro la tecnologia, dal momento che grazie a Youtube abbiamo a disposizione numerosissimi canali di qualità ricchi di contenuti informativi, che sapranno indicarci in che direzione muoverci e come impostare i nostri allenamenti.

Scegli una forma di allenamento che trovi divertente

Quando l’allenamento sembra noioso o troppo difficile, spesso è solo questione di non aver ancora trovato ciò che fa veramente per noi. Non tutti, in fondo, sono portati per l’allenamento con i pesi o per l’allenamento aerobico. Ciascuno di noi è diverso, e il bello sta proprio qui!

Per scegliere gli esercizi migliori per te comincia considerando la tua personalità. Sei una persona estroversa, o preferisci stare sulle tue in un ambiente tranquillo? Nel primo caso potresti giovare di uno sport di squadra o divertirti in una classe di aerobica, dove conoscere nuove persone e stringere amicizie, magari con un po’ di sana competitività che ti spinga a dare quel qualcosa in più.

Se invece preferisci passare il tuo tempo in un ambiente più rilassante ti consigliamo vivamente di provare yoga e Pilates, attività in grado ti tonificare non solamente il corpo, ma anche la mente.

Crea un tuo spazio in cui allenarti

Se non disponi di una palestra nelle vicinanze o preferisci non lasciare la tua casa… trasforma la tua casa in una palestra! Non preoccuparti, è molto meno impegnativo di quanto possa sembrare. Infatti ti basterà procurarti:

Con questi tre semplici acquisti sarai in grado di affrontare la maggior parte degli esercizi e potrai tenerti impegnata per moltissimo tempo, prima di sentire la necessità di doverti procurare altra attrezzatura.

Conclusione

Abbiamo visto quali sono i principali blocchi mentali che rendono difficile trovare la giusta motivazione per allenarci, assieme ad alcuni suggerimenti mirati a superare questi ostacoli. Si tratta di un percorso non semplice, che di per sé richiede un certo allenamento, ma una volta che avrai iniziato diventerà sempre più semplice continuare, te lo assicuriamo.

Come dici, non vedi l’ora di andare ad allenarti? Fantastico! Che ne dici di dedicarci assieme ad alcuni esercizi per le gambe? Buon fitness!