Acido Glicolico: Cos’è, A Cosa Serve E Come Si Usa

Tutto quello che devi sapere sull'acido glicolico per la tua routine di bellezza!

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L’acido glicolico è un ottimo prodotto per contrastare l’acne sul viso e ottenere una pelle omogenea e priva di impurità. Qual è il dosaggio più adatto per i diversi tipi di pelle? Tutti possono utilizzarlo? Che differenze ci sono rispetto all’acido salicilico?

In questo articolo vediamo quali sono tutti i benefici dell’acido glicolico e perché può rivelarsi un ottimo alleato nella nostra routine di bellezza. Non dimenticare, tuttavia, che la skincare è del tutto personale, ognuno di noi ha una tipologia di pelle diversa e predilige prodotti diversi, non limitarti a seguire i consigli ma testa i prodotti personalmente in modo da capire cosa è più adatto a te. Scopriamo insieme tutti i segreti dell’acido glicolico!

Cos’è l’acido glicolico

L’acido glicolico è un alfa idrossiacido (AHA) che si trova naturalmente nella canna da zucchero ma che può anche essere prodotto artificialmente in laboratorio. Questo acido è composto da una molecola di piccole dimensioni che è in grado di oltrepassare la barriera cutanea. Il suo principale compito, se applicato a livello topico, è quello di esfoliare la cute e di rimuovere lo strato più superficiale di cellule della pelle.

Questo stimola la rigenerazione cellulare e promuove la crescita di nuove cellule cutanee. Inoltre, questo ingrediente svolge un’azione antiinfiammatoria e protegge dai raggi ultravioletti UVB del sole.

Ecco tutti i benefici dell’acido glicolico:

  • Azione esfoliante
  • Azione rigenerante
  • Azione antiinfiammatoria
  • Protezione dai raggi UVB del sole
  • Riduce l’iperpigmentazione
  • Restringe i pori dilatati
  • Azione antiage
  • Azione tonificante
  • Azione antibatterica
  • Previene l’insorgenza di acne e brufoli

Per tutti questi motivi, l’acido glicolico è consigliato per chi ha la pelle matura, per chi presenta macchie cutanee dovute al sole o ai brufoli e per chi ha la pelle grassa e acneica. Per quanto l’acido glicolico sia considerato un ingrediente sicuro, in alcuni casi può provocare irritazioni, si consiglia di utilizzare sempre prodotti che abbiano una concentrazione di questo acido inferiore al 10%.

Tutti i benefici dell’acido glicolico

L’acido glicolico aiuta a rompere i legami tra le cellule superficiali della nostra cute e quelle che si trovano nello strato sottostante. Questo crea un effetto peeling molto ambito che dona alla pelle un aspetto liscio e ben levigato. L’acido glicolico è particolarmente consigliato nei soggetti che soffrono di acne perché aiuta a mantenere puliti i pori della pelle e a rimuovere il grasso e gli oli in eccesso che causano la formazione dei brufoli.

Quando la pelle è pulita e ben detersa c’è una minore insorgenza di acne e impurità. A differenza dell’acido salicilico, quello glicolico non secca la pelle e aiuta a mantenerla morbida e idratata, anche questo è un grande vantaggio per chi ha la cute grassa o mista. Inoltre, l’acido glicolico svolge una importante azione antibatterica e antiossidante che contribuisce a migliorare l’aspetto della pelle e stimola la produzione di collagene.

Come utilizzare l’acido glicolico

L’acido glicolico è disponibile in diverse formulazioni:

  • Detergenti per il viso
  • Lozioni
  • Peeling
  • Sieri
  • Salviettine

Si consiglia di iniziare ad applicare il prodotto su una piccola area del corpo per verificare che non si sviluppino reazioni allergiche nelle ore successive. L’acido glicolico è molto utilizzato per i cosmetici per peeling chimico fai da te: scopri qui la classifica dei migliori!

Ecco tutto ciò che devi sapere per usare al meglio questo prodotto:

  • L’acido glicolico ha un effetto esfoliante meno immediato dello scrub corpo e più prolungato nel tempo
  • L’acido glicolico non deve essere utilizzato insieme allo scrub o si rischia di ottenere un’esfoliazione troppo intensa
  • Non utilizzare contemporaneamente più prodotti che contengono acido glicolico
  • Puoi utilizzare l’acido glicolico quotidianamente concentrandoti sulle zone che necessitano di una maggiore esfoliazione

Possibili effetti collaterali

L’acido glicolico non è sempre la soluzione migliore per la nostra pelle, in particolare deve essere utilizzato con cautela da chi ha la cute sensibile. Alcune possibili reazioni avverse sono:

  • Sudorazione
  • Prurito
  • Bruciore

Precauzioni

Chi ha la pelle scura deve usare con cautela l’acido glicolico perché può causare iperpigmentazioni, macchie scure e irritazione. In questo caso, si consiglia di utilizzare dei prodotti che contengono una minore quantità di acido così da non causare danni alla pelle.

L’effetto esfoliante dipende dalla concentrazione del prodotto, in generale una bassa quantità di acido è più skin-friendly rispetto a quantità elevate. I prodotti che contengono elevate concentrazioni di acido glicolico (sopra il 30% e il 40%) devono obbligatoriamente essere consigliati da un dermatologo e non devono essere utilizzati in autonomia.

Altri utilizzi dell’acido glicolico

L’acido glicolico non è efficace solo contro l’acne, anzi, può essere utilizzato anche in molti altri casi! Per esempio:

  • Iperpigmentazioni
  • Melasmi
  • Cicatrici
  • Rughe

Ecco un ingrediente molto versatile e innocuo che può apportare molti benefici alla pelle senza danneggiarla, a patto che venga utilizzato nei dosaggi consigliati.

Differenze tra acido glicolico e altri acidi

Nel mondo della skincare vengono utilizzati molti acidi di origine naturale per donare alla pelle un aspetto più pulito e luminoso. Ecco quali sono i più frequenti:

  • Acido ialuronico: L’acido ialuronico è un lubrificante e cattura l’acqua nello strato più superficiale della pelle per donare un aspetto più idratato e morbido. Questo acido non ha una funzione esfoliante, serve solamente per migliorare la tonicità della pelle.
  • Acido lattico: L’acido lattico è di origine naturale e viene ricavato dal latte. Come l’acido glicolico è un alfa idrossiacido (AHA) quindi promuove l’esfoliazione della pelle ma penetra meno in profondità perché le sue molecole sono di dimensioni maggiori. Questo acido è particolarmente indicato per le pelli sensibili e delicate perché è meno irritante dell’acido glicolico.
  • Acido salicilico: L’acido salicilico è un beta idrossiacido (BHA) che si ricava dalla pianta di salice. Rispetto agli AHAs che sono idrosolubili, questo acido è liposolubile quindi penetra più in profondità nella pelle e ne favorisce la detersione. L’acido salicilico è indicato per le pelli grasse e miste perché facilita la rimozione dei punti neri e dell’acne.

In commercio esistono moltissimi prodotti pensati per la cura della pelle, tuttavia si consiglia di non eccedere e di non mescolare troppi ingredienti perché, per esempio, questi acidi se applicati in quantità eccessiva provocano secchezza cutanea e irritazione.

Secondo uno studio, un uso eccessivo dell’acido glicolico in percentuali tra il 30% e il 70% provoca l’insorgenza di acne e brufoli anziché svolgere un’azione esfoliante. Ognuno di noi deve trovare il giusto mix per prendersi cura della propria pelle senza danneggiarla.

Conclusione

L’acido glicolico è un ingrediente di origine naturale che ha molti utilizzi in ambito cosmetico, in particolare è consigliato per le pelli grasse e per contrastare i brufoli e l’acne. Rispetto all’acido salicilico è meno aggressivo sulla pelle e non penetra in profondità rispettando il naturale equilibrio della cute. Si consiglia di utilizzare questi prodotti sempre rispettando i dosaggi consigliati perché una quantità eccessiva potrebbe causa irritazioni, arrossamenti e secchezza cutanea.

L’acido glicolico è molto utilizzato come ingredienti nei peeling chimici per migliorare l’aspetto della pelle e rimuovere gli inestetismi e le impurità, è molto famoso per il suo effetto esfoliante a lungo termine che consente di eliminare lo strato più superficiale della pelle senza, tuttavia, penetrare negli strati sottostanti.

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