Stili Di Yoga Gentile Che Favoriscono L’allungamento, Il Rilassamento E La Calma

Un viaggio alla scoperta dello yoga gentile, una variante adatta a tutti in cui lo stretching, i movimenti lenti e la respirazione la fanno da padroni.

Stili Di Yoga Gentile Che Favoriscono L’allungamento, Il Rilassamento E La Calma 2
INDICE

Lo yoga è nato come disciplina in cui l’esercizio fisico si mischia con la meditazione per raggiungere obiettivi in grado di portare benessere al corpo e alla mente di chi lo pratica.

Nella sua storia millenaria, infatti, questa disciplina di origine indiana era concepita come un mezzo per nutrire il cervello di energie positive per raggiungere la propria realizzazione. Solo in un secondo momento, gli asana hanno assunto una connotazione più fisica in cui il corpo viene sottoposto a sforzi.

Tra i vari stili che si sono creati nel corso degli anni, lo yoga gentile è quello in grado di creare un compromesso tra esercizio fisico e meditazione; questa variante infatti ha l’obiettivo di rendere la pratica dolce e adatta a tutti attraverso posizioni facili da eseguire e alternate da momenti di rilassamento e respirazione.

In questo articolo, andremo alla scoperta degli stili di yoga “gentili” più famosi e ne conosceremo i benefici.

La lezione tipo

Una lezione di yoga dolce si svolge a ritmi più lenti rispetto a quelle degli altri tipi di yoga come l’Hatha Yoga, il Power Yoga o l’Ashtanga Yoga, in cui lo sforzo fisico e le pose plastiche sono assai frequenti.

Le posizioni nello yoga gentile sono a bassa intensità e possono essere prolungate per alcuni minuti. Inoltre si presterà particolare attenzione alla meditazione e si lavorerà molto sul respiro yogico.

I movimenti lenti, anche se saranno efficaci in termine di benessere fisico e psicologico, non andranno a incrementare eccessivamente la frequenza cardiaca, rendendoli adatti anche a coloro che soffrono di patologie legate al cuore.

Nello yoga dolce, verrà quindi data moltissima importanza alla fase di riscaldamento con esercizi di stretching e allungamenti studiati ad hoc; ci si concentrerà molto sulla respirazione che, se eseguita in modo corretto, aiuta a mantenere la concentrazione e si cercherà di raggiungere uno stato meditativo profondo per scacciare lo stress e le ansie della vita quotidiana.

Se siete alla ricerca di una disciplina ancora più rilassante dello yoga gentile, sicuramente farà al caso vostro lo yoga ristorativo.

In questa variante i movimenti sono ridotti al minimo e potreste affrontare intere sessioni rimanendo nello stesso asana. I benefici sono principalmente di tipo psicologico ed è molto adatto a chi soffre di insonnia o chi fatica a concentrarsi.

A chi è rivolto

Lo yoga gentile è una variante che ha lo scopo di aiutare:

  • Principianti che si stanno avvicinando allo yoga
  • Persone che non praticano sport e attività fisica da molto tempo
  • Anziani
  • Donne in dolce attesa
  • Persone in sovrappeso
  • Persone che sono reduci da un infortunio sportivo o da una operazione chirurgica
  • Tutti coloro che vogliono praticare una disciplina basata sulla lentezza e su esercizi a bassa intensità

Questo stile di yoga è comunque rivolto anche a chi pratica da diversi anni e ha esperienza. Alternare infatti sessioni ad alta intensità a lezioni di yoga con ritmi più blandi dà la possibilità al corpo di recuperare energie, ridurre la formazione di acido lattico e in generale di garantire un rilassamento dei muscoli.

Gli stili di yoga gentile

Gli stili di yoga gentile

Nel corso degli anni, per venire incontro alle più svariate esigenze delle persone alla ricerca di una pratica yoga più soft, si sono sviluppate alcune varianti che si differenziano per esecuzione degli asana, per il livello di rilassamento desiderato e per l’intensità dei momenti di meditazione.

Scopriamo assieme gli stili di yoga gentile più adatti alle vostre esigenze.

#1 Yin Yoga

Le lezioni di Yin Yoga si caratterizzano per la durata di esecuzione degli asana.

In questo stile di yoga gentile, infatti, gli yogin mantengono le posizioni (svolte quasi tutte coricati sul tappetino) anche per 5 minuti: così facendo si potrà accedere agli strati più profondi dei muscoli andandoli a tonificare.

Questo stile è particolarmente adatto a chi è abituato a praticare tipi di yoga piuttosto impegnativi in cui sono richieste performances fisiche in termini di sforzo muscolare e piscologico. Le sessioni di Yin Yoga potranno fungere da recupero rigenerante per tutto il corpo in attesa di svolgere una nuova sessione impegnativa.

#2 Kripalu Yoga

Lo Yoga nella sua variante Kripalu rappresenta uno stile di allenamento in cui la componente meditativa è molto importante.

Gli allievi che si approcciano a questo tipo di yoga dovranno essere in grado di avere un’elevata capacità di concentrarsi per potere ascoltare il proprio corpo a livello spirituale.

Le lezioni di Kripalu Yoga iniziano di solito con una fase di stretching seguita dallo svolgimento di semplici asana. Il tutto si conclude con un momento di rilassamento e meditazione.

In questo stile vi potrà capitare, al termine della lezione, di discutere con il maestro e i compagni di sessione circa gli aspetti spirituali che vi hanno coinvolti.

#3 Yoga Integrale

Questo stile di yoga è stato diffuso da Sri Swami Satchidananda con l’obiettivo di garantire a chi lo praticasse un senso di benessere generale in grado di calmare la mente e tenerla lontana dallo stress e dalle ansie.

Per raggiungere tale scopo, oltre alla pratica degli asana, nello Yoga Integrale sono presenti:

Il nobile scopo di questo stile è quello di potersi trasformare totalmente (da qui la definizione di Yoga Integrale) riscoprendo sé stessi attraverso i propri limiti e le proprie ambizioni.

#4 Yoga della sedia

Questo stile di yoga, particolarmente adatto alle persone anziane, prevede lo svolgimento degli asana nella loro variante facilitata attraverso il supporto di una sedia.

Moltissime posizioni di yoga possono infatti essere svolte con l’aiuto di un supporto in grado di offrire al proprio corpo stabilità e sicurezza.

In questo tipo di yoga, tutte le posizioni si svolgono da seduti o appoggiandosi alla sedia.

Un’imporante ricerca australiana effettuata in una casa di riposo per anziani ha dimostrato che la costanza nello svolgimento di esercizi di yoga e tai chi per 14 settimane ha portato numerosi benefici agli anziani oggetto dello studio.

In particolar modo si sono osservati miglioramenti posturali e una generale sensazione di benessere psicologico nei pazienti della struttura sanitaria.

#5 Sivananda Yoga

Fondato da un medico indiano, il Dottor. Swami Sivananda, questo stile prevede il continuo alternarsi di pratica degli asana e fasi di rilassamento.

Il Sivananda Yoga è costituto da una sequenza di 12 posizioni adatte a tutti e particolarmente utili a tutti coloro che sono alla ricerca di esercizi di facile svolgimento e lunghe pause per recuperare le energie.

Lo scopo per cui è stato creata questa variante di yoga era quello di curare coloro che lo praticavano sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista psicologico. Inizialmente rivolto alle persone che vivevano ai margini della società in India, si diffuse con ottimo successo in tutto l’occidente fino ai giorni nostri.

#6 Nidra Yoga

Anche conosciuto come lo Yoga del Sonno, questo stile può essere praticato da tutti, specialmente tra le mura domestiche.

Il suo fondatore infatti, Swami Satyananda Saraswati, nel 1940 si rese conto che la fase che precede il sonno è particolarmente recettiva per la mente.

In questa situazione in cui il corpo e la mente sono semi-coscienti, attraverso delle tecniche di meditazione, è possibile assicurarsi uno stato di rilassamento totale in grado di garantire un sonno profondo e un conseguente risveglio pieno di energie per affrontare la giornata.

Dolci benefici

Lo yoga dolce e la sua enfasi sulla respirazione e sulla riflessione, ci permette di sentirci flessibili nel corpo e rilassati nella mente.

Per raggiungere gli obiettivi che tra poco illustreremo, non sarà necessario sudare sette camicie e gli stessi sono effettivamente alla portata di tutti.

Scopriamo assieme quali sono i benefici della yoga dolce:

  • Aumento della flessibilità
  • Riduzione dei dolori agli arti e alla schiena
  • Riduzione dello stress
  • Aumento della concentrazione
  • Capacità di dormire più a lungo e in modo rilassato
  • Maggiore consapevolezza del proprio corpo
  • Riduzione dei malanni legati all’invecchiamento

È bene inoltre ricordare che, essendo lo yoga dolce una pratica a bassa intensità e che prevede lo svolgimento di asana dalla semplice esecuzione, chiunque sarà in grado di praticarlo raggiungendo ottimi livelli prestazionali con un conseguente aumento della fiducia in sé stessi.

Conclusione

Lo yoga dolce è una variante della disciplina di origini indiane adatto a tutti coloro che sono alla ricerca di esercizi semplici da eseguire e a bassa intensità.

Anziani, persone in sovrappeso, donne incinte e coloro che sono reduci da un intervento chirurgico possono trovare nello yoga dolce un ottimo alleato per sentirsi in forma divertendosi e rilassandosi.

Esistono diversi tipi di yoga dolce che si adattano alle esigenze di tutte le persone interessate a questo particolare tipo di pratica più semplice e nel quale gli sforzi fisici sono ridotti.

Vi consigliamo di provarli tutti e di trovare quello più adatto a voi.

Hai trovato questo articolo utile?