Si Dovrebbero Evitare Le Pose Invertite Durante Il Ciclo Mestruale?

Una delle domande che spesso ci si pone e che si può fare all’istruttore è proprio questa: posso eseguire le pose invertite quando ho il ciclo? Vediamolo insieme!

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Si Dovrebbero Evitare Le Pose Invertite Durante Il Ciclo Mestruale
Si Dovrebbero Evitare Le Pose Invertite Durante Il Ciclo Mestruale
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Lo yoga viene sempre descritto come una disciplina accessibile a tutti e molto benefica, ma alcune donne possono giustamente chiedersi se gli asana possono essere eseguiti anche durante il periodo del ciclo mestruale.

In particolare, sono le inversioni ad attirare la nostra attenzione perché le posizioni invertite richiedono molta energia e durante il ciclo mestruale la donna è caratterizzata da un calo energetico.

Pose invertite durante il ciclo mestruale: sì o no?

La risposta giusta è: dipende. Dipende dal rapporto che la donna ha con il proprio corpo, da come vive il ciclo mestruale, dalla presenza o meno di patologie legate alla mestruazione.

Non esiste una regola univoca, nulla ti impedisce di eseguire gli asana in inversione durante il ciclo, tuttavia se in quei giorni ti senti debole e stanca il nostro consiglio è quello di rimandare le inversioni alla settimana successiva.

In questo articolo vediamo perché le posizioni invertite possono dare problemi durante il ciclo mestruale, scopriamo come funziona l’energia femminile durante i giorni del ciclo e anche come gestire al meglio lo yoga in questo particolare periodo del mese.

Ogni donna ha un rapporto diverso con il ciclo mestruale

Ogni donna è diversa e, di conseguenza, non tutte le donne vivono il ciclo mestruale nello stesso modo. Alcune percepiscono forti dolori a livello addominale, mentre altre sperimentano mal di testa e sbalzi d’umore.

Da questo punto di vista, il modo migliore per approcciare lo yoga è quello di ascoltare il proprio corpo e decidere autonomamente cosa è più giusto per se stesse.

Nulla ti vieta di eseguire le pose invertite, valuta da sola se il tuo corpo è d’accordo e verifica di avere l’energia sufficiente per sperimentare questi asana.

Il problema legato alle inversioni

Perché le inversioni dovrebbero dare problemi alle donne durante il ciclo? Fino a pochi anni fa si pensava che le pose invertite potessero far sorgere alcuni problemi fisici, per esempio l’endometriosi.

Tuttavia, oggi si sa con certezza che non è così perché la scienza ha avuto modo di studiare più nel dettaglio questa patologia.

Un altro problema che potrebbe insorgere è la congestione vascolare che, durante il ciclo mestruale, si tradurrebbe in un maggiore flusso di sangue. Anche in questo caso, però, questa ipotesi non è confermata e varrebbe solo per le donne che mantengono le inversioni molto a lungo.

Energia femminile e ciclo mestruale

Un discorso molto più coerente riguarda l’energia femminile. I maestri yoga affermano che durante il ciclo mestruale l’energia della donna è bassa e che, proprio per questo motivo bisogna evitare le pose ad alta energia come le inversioni.

Nella filosofia yoga, il ciclo mestruale è considerato “Apana” cioè “aria che si allontana” e rappresenta il prana della parte inferiore dell’addome.

Quindi, durante la mestruazione, la vitalità della donna scorre verso il basso e, di conseguenza, le inversioni disturberebbero il naturale flusso dell’organismo non solo da un punto di vista fisico ma anche energetico.

Le fasi del ciclo mestruale

La donna è sempre soggetta a delle variazioni ormonali e questo consente di determinare quali posizioni sono sicure e adatte in un particolare momento del mese e quali, invece, no.

Come spesso accade, infatti, le donne vivono periodi in cui sono più produttive, altri in cui sono più emotive e altri ancora in cui non si sentono in armonia con il proprio corpo.

Il ciclo mestruale ha un grande impatto sul nostro corpo e anche sulla mente perché influenza il nostro livello energetico. A questo proposito, può essere utile impostare una routine di allenamento in base al ciclo mestruale, detta workout ormonale.

Vediamo insieme quali sono le diverse fasi del ciclo mestruale:

Mestruazione

Il ciclo inizia dal primo giorno della mestruazione. Le perdite di sangue possono durare dai 3 ai 7 giorni. Questo periodo è caratterizzato da bassi livelli nel sangue di progesterone e di estrogeni, quindi è normale percepire difficoltà di concentrazione e una riduzione dell’energia.

Fase follicolare

In questa fase il livello di energia inizia ad aumentare e ci si può concentrare anche sulle pratiche più dinamiche come il Vinyasa yoga. Normalmente la fase follicolare dura per circa 12 giorni, ma la sua durata è variabile e dipende da donna a donna e dalla regolarità o meno del ciclo mestruale.

Ovulazione

Questo è il momento di massima fertilità della donna. L’ovulazione dura un solo giorno e rappresenta il picco energetico dopo il quale l’energia inizia nuovamente a calare per prepararsi per la mestruazione successiva.

Fase luteale

Questa fase dura circa 14 giorni ed è caratterizzata da un progressivo calo energetico. Il vantaggio della fase luteale è che i livelli di progesterone sono ancora alti nel sangue, quindi la donna si sente più calma, rilassata e concentrata.

Questo può essere un ottimo momento per avvicinarsi alla meditazione e alle tecniche di Pranayama.

Riassumendo:

La fase della mestruazione è il periodo in cui il corpo ha bisogno di riposo, mentre la fase follicolare fino all’ovulazione è il momento di massima energia.

Il nostro consiglio è quello di dedicarsi a una pratica intensa durante il primo periodo del ciclo e di diminuire l’intensità dell’esercizio fino a dedicarsi allo Yin Yoga e alla meditazione durante il momento della mestruazione.

Scuole di yoga e ciclo mestruale: cosa ci suggeriscono?

Non tutti gli insegnanti di yoga hanno la stessa opinione in merito alle posizioni invertite durante il ciclo mestruale.

L’opinione tra le diverse scuole di yoga può essere molto diversa, questo non significa che i loro consigli siano errati! In generale, ogni donna dovrebbe decidere per se stessa cosa è meglio e cosa si sente di fare in quel particolare periodo del mese.

Ecco come la pensano le scuole di yoga:

  • La scuola di Iyengar yoga vieta le inversioni durante le mestruazioni
  • La scuola di Ashtanga Vinyasa vieta le inversioni durante le mestruazioni
  • La scuola di Hatha yoga consente le inversioni durante le mestruazioni

Perché le pose invertite sono sconsigliate durante le mestruazioni?

Perché si ritiene che il Mula Bandha, noto anche come “blocco della radice”, possa disturbare il naturale flusso verso il basso durante le mestruazioni, trattenendo i fluidi all’interno del corpo.

Molte pratiche yoga allenano il Mula Bandha tonificando e rinforzando la muscolatura del pavimento pelvico, per questo motivo si consiglia di astenersi dagli asana intensi, almeno i primi tre giorni del ciclo mestruale, così da non richiedere sforzi alla pelvi che è già in un momento di bassa energia.

I consigli della scienza: yoga durante il ciclo mestruale

Il principale dubbio in merito alle posizioni invertite riguarda le mestruazioni retrograde. Quando si verifica questa condizione, il flusso mestruale procede all’indietro anziché scendere verso il basso e verso l’esterno.

Questa patologia aumenta il rischio di sviluppare endometriosi, di conseguenza chi soffre di questa problematica dovrebbe astenersi dalle posizioni invertite durante le mestruazioni.

Chi tende ad avere emorragie durante il ciclo mestruale dovrebbe evitare gli asana in inversione così da ridurre il flusso sanguigno a livello della pelvi.

Nonostante questo, lo yoga è considerato una disciplina molto benefica dal punto di vista energetico e ci sono alcuni asana che vengono ampiamente consigliati anche durante le mestruazioni perché riducono i sintomi del ciclo come i crampi e il gonfiore addominale.

In conclusione, dal punto di vista scientifico non ci sono evidenze che supportano il fatto di non eseguire le pose invertite durante le mestruazioni, semplicemente si tratta di rispettare il corpo femminile e di concedergli il tempo di cui ha bisogno per recuperare le energie.

Se sei un’esperta di yoga e pratichi abitualmente le inversioni, non ti vieta di eseguirle anche mentre hai le mestruazioni.

Ascolta il tuo corpo e valuta se hai l’energia necessaria per eseguire gli asana correttamente e in sicurezza senza prosciugare la tua energia fisica.

Il nostro consiglio è quello di prendersi qualche giorno di riposo nei primi giorni del ciclo, oppure di dedicarsi a delle pratiche meno intense come lo Yin Yoga e la meditazione.

Conclusione

Non esistono delle vere e proprie controindicazioni che impediscono a una donna di eseguire le posizioni invertite durante il ciclo mestruale. Quindi, se ti senti in grado di eseguirle nulla ti vieta di farlo!

In ogni caso, il nostro consiglio è quello di ascoltare con attenzione il proprio corpo così da rispettarlo e concedergli il tempo di cui ha bisogno per recuperare le energie.

Chi soffre di patologie uterine dovrebbe evitare gli asana in inversione perché queste posizioni possono aumentare il flusso di sangue a livello della pelvi dando vita a sanguinamenti più abbondanti.

La regola da seguire è: ascolta il tuo corpo e rispettalo. Non c’è nulla di male se ti prendi qualche giorno di pausa quando ti senti stanca e priva di energie.

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