Savasana, Posa Del Cadavere: Perché È Così Importante Per La Tua Pratica

Relax, consapevolezza corporea e benessere mentale: come Savasana contribuisce al miglioramento del tuo stile di vita

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Savasana Posa Del Cadavere Perche E Cosi Importante Per La Tua Pratica
Indice

Savasana (o Shavasana)

Nome Sanscrito: Shava = cadavere + Asana = posa

Livello difficoltà: Principianti

Parti coinvolte: Rilassamento di tutto il corpo

In un mondo frenetico e in continuo cambiamento, essere produttivi è diventata la condizione senza la quale non ci si può definire soddisfatti e in pace con sé stessi.

Siamo sempre alla ricerca di un nuovo obiettivo e dell’ennesima attività che impegni quel poco tempo che ci avanza nella giornata, perché fermarsi non è contemplato.

Questo è lo stesso motivo per cui tante persone considerano Savasana come la posa dello yoga più difficile da eseguire; tant’è che, spesso e volentieri, la saltano, perché vista come una perdita di tempo prezioso.

Tuttavia, a dispetto del pensiero comune, la posa del cadavere è un esercizio fondamentale, che ci consente non solo di assorbire i benefici della pratica, ma anche di resettare il nostro corpo da ogni punto di vista, ristabilendo, per esempio, il ritmo del nostro respiro e il corretto funzionamento del nostro organismo.

Ma questi non sono gli unici benefici della posa.

Essa infatti agisce anche sulla nostra mente, permettendoci di lasciar andare quei pensieri e le preoccupazioni che, durante il giorno, contribuiscono ad aumentare i nostri livelli di ansia e stress.

Scopriamo perché Savasana è importante e i suoi benefici.

Perché dovresti praticare Savasana

Hai appena dedicato un’ora della tua giornata allo yoga: il tuo corpo è caldo, i muscoli attivi e l’insegnante ha appena annunciato la fine della lezione e il bisogno di dedicarsi al riposo.

Recuperi il tuo tappetino, prendi la borsa e lasci la lezione, quando in realtà non è ancora finita: è arrivato il momento di Savasana, la posa del cadavere, ma tu non puoi rimanere disteso, a contatto con il pavimento senza muovere un muscolo, perché non hai tempo.

Perché alla lezione scappi da Savasana?

Perche alla lezione scappi da Savasana

Perché la società ci insegna tutto sulla produttività, sull’importanza del lavoro e del sentirci realizzati con una professione dignitosa, ma non ci viene tramandato nulla sul riposo e sui suoi effetti benefici sul nostro organismo.

Tuttavia, quest’ultimo è importante tanto quanto il resto delle nostre attività.

La posa del cadavere è così chiamata proprio per la posizione che il nostro corpo assume durante questa fase della pratica: fermo, a contatto con il pavimento, con i muscoli a riposo e le braccia distese lungo i fianchi. E il suo scopo è proprio quello di favorire il rilassamento e il rilascio di tutto ciò che ci disturba o appesantisce, come i pensieri e le preoccupazioni quotidiane.

Isolamento dalle negatività

Nel corso della giornata siamo sottoposti a stimoli di ogni genere, che siano le notifiche sullo smartphone, una conversazione con un collega o una discussione con il nostro partner.

Savasana rappresenta una sorta di pausa da tutto ciò che stimola e accende in qualche modo la nostra attenzione, facendo in modo che il nostro focus sia rivolto esclusivamente al nostro corpo e al nostro respiro, consentendoci al tempo stesso di sviluppare la consapevolezza corporea.

Praticare la posa del cadavere equivale ad allenare la nostra capacità di distaccarci per qualche minuto da ciò che ci circonda, imparando a lasciar scorrere i nostri pensieri senza che le preoccupazioni si impadroniscano della nostra mente.

Allenarci a fermarci

Questa è una delle conquiste più importanti per chi decide di entrare nel mondo dello yoga, proprio perché la consapevolezza e il distacco emotivo sono tra gli elementi portanti della disciplina; quegli stessi elementi che contribuiscono alla serenità e al miglioramento del nostro stile di vita.

Imparare a mantenere la calma nonostante i ritmi frenetici ai quali siamo sottoposti ogni giorno è probabilmente uno dei migliori traguardi che possiamo raggiungere di questi tempi, in cui la nostra salute è costantemente messa alla prova dall’ansia e dallo stress, che sono a tutti gli effetti le malattie del nostro secolo.

Quali sono i suoi benefici?

Ti sei mai chiesto perché il nostro corpo ha bisogno di almeno 7-8 ore di riposo ogni giorno?

Il motivo non è legato solo alla necessità di mettere tutto in pausa perché ci sentiamo stanchi e privi di energie, ma anche e soprattutto nel bisogno di ristabilire tutte le nostre funzioni: la regolazione del battito cardiaco, il miglioramento della digestione, una respirazione corretta e così via.

Ecco, potremmo dire che gli obiettivi di Savasana sono più o meno questi: tuttavia, l’esecuzione dell’esercizio in maniera consapevole comporta tutta un’altra serie di benefici.

Tra essi troviamo innanzitutto la capacità di assorbire tutti i vantaggi dei movimenti messi in pratica durante la lezione, come per esempio la mobilità della colonna, una maggiore flessibilità e lo stretching delle diverse parti del corpo; questo è anche lo stesso motivo per cui Savasana viene eseguita al termine della lezione.

Prendersi del tempo da dedicare al riposo significa anche rilascio: Savasana ti permette infatti di entrare in uno stato profondo di calma e di relax, utile a lasciar andare lo stress e a sciogliere le tensioni muscolari.

Un altro importante vantaggio è indubbiamente il reset: la posa del cadavere permette di ristabilire una serie di funzionalità che sono state in un certo senso alterate dall’esercizio, come la temperatura del nostro corpo, il battito cardiaco e il ritmo del nostro respiro.

E, tra tutte, Savasana svolge un ruolo fondamentale sul sistema nervoso: essa consente infatti di stimolare il sistema nervoso parasimpatico, responsabile del riposo, della digestione e dell’immagazzinamento delle nostre energie – definito in termini anglosassoni “rest and digest” – riducendo al tempo stesso il lavoro del sistema nervoso simpatico, che ha funzioni eccitanti e stimolanti.

Ma i suoi vantaggi non finiscono qui!

Vediamo di seguito altre situazioni in cui la posa del cadavere può essere d’aiuto.

Focus sul “qui e ora”

La maggior parte delle persone, spesso e volentieri, ha la testa da un’altra parte mentre si sta dedicando a una determinata attività.

Uno studio ha dimostrato come il mancato allineamento tra i nostri pensieri e le nostre azioni ci renda più infelici e meno appagati.

La posizione del cadavere, grazie allo sviluppo della consapevolezza corporea, favorisce il focus sul momento presente, che, tramite il distacco momentaneo dalla realtà che ci circonda, ci rende di conseguenza più felici e in pace con noi stessi.

Maggiore determinazione

Come accennato in precedenza, Savasana è considerata da tante persone come la posa più difficile da eseguire: la regolazione del respiro e il rilascio dei nostri pensieri in una posa che ci vede immobili è quanto di più complicato da mettere in pratica al giorno d’oggi.

Proprio per questo motivo, allenare il corpo e la propria mente al riposo contribuisce all’aumento della determinazione e alla resistenza, elementi che possono tornarci utili in tanti altri contesti della nostra vita.

Aumento dell’attitudine positiva

Hai presente quella sensazione di relax e appagamento che provi al termine di una sessione intensa di allenamento?

Essa è dovuta al rilascio di endorfine, dopamina e serotonina, che contribuiscono al miglioramento dell’umore e al benessere del nostro organismo.

La posa del cadavere possiede, tra i suoi numerosi vantaggi, quella di prolungare quella sensazione di benessere che proviamo post-workout, consentendoci di beneficiare di essa per la restante parte della giornata.

Quando dovresti praticare Savasana?

Quando dovresti praticare Savasana

I maestri di yoga invitano i propri allievi a eseguire la posa del cadavere al termine della lezione, proprio perché consente di rilasciare le tensioni muscolari e di riposare il proprio corpo specialmente dopo l’esecuzione di asana particolarmente impegnativi.

La posa è in grado di apportare i suoi benefici sia nel breve periodo – praticandola per circa 10 minuti al termine della lezione – che nel lungo periodo, con una pratica costante e quotidiana.

Vi sono inoltre altre situazioni in cui la posa del cadavere risulta molto efficace, tra cui:

  • la sera, al termine di una lunga e impegnativa giornata di lavoro;
  • prima della meditazione, così da rendere la menta più lucida e il corpo più rilassato;
  • prima di dormire, in modo da conciliare il sonno.

Tuttavia, puoi anche scegliere di praticare Savasana nel bel mezzo della giornata, tra un’attività e l’altra, per favorire il recupero delle energie.

Come si esegue la posizione del cadavere?

Step 1

Prenditi 5-10 minuti al termine della lezione da dedicare al riposo.

Scegli un posto – che sia nella tua stanza o nello studio in cui stai seguendo la lezione – in cui puoi stare tranquillo, senza che nessuno ti disturbi, per poterti distendere sul pavimento.

Step 2

Distenditi sul pavimento con la schiena a contatto con esso, posizionando i piedi alla stessa distanza dei fianchi e le braccia rilassate ai lati del corpo, con i palmi delle mani rivolti verso l’alto.

Step 3

Chiudi gli occhi e inspira, senza cercare di controllare il ritmo del tuo respiro. Cerca di rilassare i muscoli di tutto il corpo lasciando andare la tensione accumulata durante la lezione.

Al tempo stesso, cerca di rilassare la mente: quando arrivano, cerca di non giudicare i tuoi pensieri, limitandoti a osservarli e a lasciarli scorrere.

Step 4

Durante questa fase potresti provare due sensazioni differenti: da un lato potresti rischiare di addormentarti, mentre dall’altro potrebbe venirti difficile rimanere fermo. Potresti avvertire del prurito o una sensazione di irrequietezza, tutti elementi derivanti dalla mancata abitudine al riposo e al rilassamento.

Nel primo caso, cerca di rimanere sveglio: è importante che, durante Savasana, la tua mente sia lucida e soprattutto consapevole, in modo tale da percepire con chiarezza i cambiamenti che si stanno verificando sul tuo corpo.

Nell’altro caso, cerca di focalizzarti sul respiro e sulle sensazioni del tuo corpo: inizialmente potrebbe essere difficile, ma praticare questa posa con costanza ti consentirà di imparare a rilassarti e a prenderti cura di te stesso.

Step 5

Mantieni la posizione per tutto il tempo di cui hai bisogno.

Appena sei pronto a lasciare Savasana, muovi le dita delle mani e dei piedi, ruota il corpo sul lato sinistro/destro e siediti sul tappetino.

Conclusione

Come abbiamo avuto modo di vedere, la posa del cadavere è sottovalutata da tantissime persone, che spesso preferiscono abbandonare la lezione prima del tempo perché ritengono questa fase dello yoga superflua.

Tuttavia, concederci un momento di riposo è senza dubbio uno dei modi migliori per prenderci cura del nostro corpo e della nostra mente.

Questo semplice asana, per quanto non implichi nessun particolare movimento o abilità fisica, è dotato di numerosi benefici che ti consentono di fare la differenza non solo nella tua pratica, ma anche nella vita di tutti i giorni.

Dal reset delle funzioni del nostro organismo al miglioramento dell’umore, Savasana è un esercizio che, se praticato con costanza, contribuisce a un netto miglioramento del nostro stile di vita.

Ti basterà dedicare dieci minuti della tua giornata a questa posa, permettendo ai tuoi pensieri e alle tensioni accumulate di abbandonare il tuo corpo, con un conseguente rilassamento sia fisico, che mentale.

Se desideri inoltre intensificare questa sensazione di relax e benessere, puoi scegliere di accompagnare alla posa anche alcuni esercizi di meditazione.

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