Lo Yoga Come Stile Di Vita: Tutto Quello Che Dovresti Sapere E Alcuni Consigli

Hai iniziato a praticare yoga e questa disciplina sta cambiando il tuo modo di approcciare al mondo? Vediamo insieme come trasformarla in un vero e proprio stile di vita.

lo yoga come stile di vita
INDICE

Se ti sei avvicinato a questa disciplina perché hai bisogno di rilassarti o hai qualche problema fisico, come la fibromialgia o il dolore cronico, sai bene che lo Yoga può donare un benessere tale da contrastare problematiche simili.

Sebbene però si tratti di quella che possiamo definire attività fisica e che quindi sia utile a mantenere, in linea generale, un buono stato di salute, ti sarai certamente reso conto che la pratica comporta anche un cambiamento psicologico.

Potresti quindi voler capire bene come adottare lo Yoga proprio come stile di vita: abbiamo per te alcuni consigli su come vestirti per praticarlo, quali benefici puoi trarne, come modificare la tua alimentazione, l’ambiente in cui vivi e il tuo approcciare alle emozioni come un vero e proprio yogi.

Non c’è alcuna fretta: affrontare questo percorso può essere del tutto graduale, fatto di piccoli cambiamenti, che non incideranno in maniera traumatica sulla tua vita. In questo modo potrai avere un impatto positivo che andrà a migliorare sensibilmente il tuo modo di affrontare la realtà quotidiana.

Cosa significa fare dello Yoga uno stile di vita?

La differenza tra chi pratica lo Yoga e chi ne fa uno stile di vita sta essenzialmente nel mettere in atto, nella vita di tutti i giorni, tutto ciò che deriva da questa disciplina e che va a creare un impatto con il nostro Io interiore.

Mentre si eseguono le varie posizioni, infatti, ci si concentra anche su se stessi, mettendo a nudo tante situazioni e stati d’animo che, immersi nel quotidiano, non si riesce a focalizzare. Il punto è, quando si raggiungono alcune consapevolezze, se si vuole applicare alla vita reale ciò che questa disciplina porta a comprendere: si tratta di una scelta impegnativa.

Questo cambiamento radicale si riversa infatti su tutta la propria vita, dalle relazioni interpersonali, all’alimentazione, al lavoro, fino al raggiungimento di un grande benessere e di una maggiore consapevolezza di se stessi e di ciò che ci circonda.

Abbinare Yoga e meditazione

Se possiamo dire che fare Yoga implica anche meditare (durante l’esecuzione delle posizioni, in particolare quelle più statiche, la mente si rilassa e pensa a fondo), dedicarsi proprio a questa pratica vuol dire sfruttare al massimo tutte le potenzialità della disciplina.

La relazione tra questi due fattori comporta un aumento delle proprie consapevolezze, connettendo meglio la propria esistenza a quella del mondo, delle relazioni sociali e dell’universo, allentando così la pressione che la vita moderna esercita su noi stessi.

Usare la meditazione vuol dire rendere il proprio corpo uno strumento, una componente essenziale di un processo di connessione con il cosmo.

Gli effetti dello Yoga come stile di vita

Lo Yoga contrasta la routine moderna che si concentra sulla velocità, partendo dal Pranayama, ovvero la pratica della corretta respirazione, per cui può apportare vari benefici, specialmente a chi soffre di problemi come ansia o attacchi di panico.

Secondo uno studio eseguito dai medici Sat Bir Kalsa e Stephen Cope su un gruppo di musicisti, invitati a un seminario che includeva anche lo Yoga tra le varie pratiche, i benefici della meditazione, associata alla disciplina, sono tali da permettere di controllare problematiche come l’ansia.

I dieci musicisti, infatti, hanno potuto verificare, alla fine del corso durato due mesi, un netto miglioramento non solo sul sistema muscolo scheletrico, provato dalla pratica degli strumenti, ma anche sulla tranquillità d’animo e sulla gestione generale dello stress.

Benefici per tutte le età

Se pensi che sia troppo tardi per migliorare il tuo stile di vita e per godere dei vantaggi dello Yoga, in realtà questa disciplina può apportare benefici a tutte le età. Lo testimonia uno studio riportato sull’International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity, che ha messo alla prova un gruppo di persone over 60.

I miglioramenti, dovuti alla pratica, hanno riguardato:

  • equilibrio
  • flessibilità del corpo
  • depressione
  • qualità del sonno
  • vitalità

Di conseguenza, scegliere lo Yoga come stile di vita può andare bene davvero a tutte le età!

Come vivere uno stile di vita yogico

Se hai preso una decisione in merito, probabilmente dovrai assestare un po’ tutto il tuo mondo in funzione del cambiamento. Magari hai iniziato a fare pratica senza preoccuparti di scegliere un abbigliamento consono: ti aiutiamo a capire come ottenere il massimo anche tramite questo fattore.

1. La scelta del giusto abbigliamento

Se vuoi poter sfruttare la pratica Yoga al meglio, dovrai optare per un abbigliamento elastico e traspirante: perché? Per non avere distrazioni durante gli esercizi. Via libera quindi ai leggings o ai pantaloncini, alle canotte o anche ai reggiseni sportivi, mentre d’inverno possono andare più che bene i maglioncini ben affiancati.

Opta per tessuti come il cotone ed evita il sintetico, che fa sudare di più ma, soprattutto, intrappola sul tuo corpo le tossine.

2. Un occhio al tappetino

Parliamo di un elemento imprescindibile, che diventa non solo uno strumento ma anche parte integrante dell’attività: potrai infatti trovarlo più o meno confortevole, a seconda del materiale di fabbricazione, o scegliere di sovrapporne più di uno, se non vuoi ritrovarti con delle ferite dovute alla tenuta di una posizione abbastanza a lungo.

In ogni caso, dovrà essere tale da poter essere anche personalizzato, così da sentirlo tuo a tutti gli effetti. Leggi la nostra guida per trovare il migliore.

3. Quale yoga praticare?

Se lo yoga è una disciplina che può essere eseguita in vari modi e seguendo varie scuole, la domanda può nascere spontanea: quali asana posso praticare ovunque, anche senza usare il tappetino?

Se sei ben allenato, puoi optare per lo Yoga SUP, una tecnica inventata da Sarah Tiefenthaler, che ha ben pensato di associare i benefici dell’acqua a quelli di questa disciplina: ha creato quindi degli asana che possano essere eseguite sulla tavola da surf.

Un altro esempio è l’escursionismo Yoga, che può essere praticato in mezzo alla natura; se vuoi provare a eseguire gli esercizi con un partner, puoi indirizzarti sull’Acro Yoga, nato in Canada negli anni ‘90, che mescola asana Yoga con esercizi acrobatici.

Tramite questa disciplina, imparerai a fidarti dell’altro e ad abbattere le barriere, connettendoti con il tuo simile. Se non hai inibizioni, infine, potrai anche sperimentare lo Yoga per nudisti che, naturalmente, si pratica senza vestiti!

4. Yoga in viaggio

Se sei solito viaggiare e non vuoi rinunciare allo Yoga anche quando sei fuori casa, ci sono delle soluzioni che puoi trovare, come partecipare a un ritiro yoga o partecipare a un festival come il Wanderlust, dove non solo si fa lezione ma si balla di notte.

Se sei fortunato o puoi verificarne prima la presenza, puoi trovare anche una sala yoga in aeroporto o programmare degli esercizi da eseguire anche seduto comodamente in volo: come vedi le soluzioni sono tante!

5. Usare prodotti naturali e cruelty free

Adottare una vita yogica vuol dire anche rispettare l’ambiente, quindi spostarsi verso prodotti organici, biologici e soprattutto non testati sugli animali è un passo da fare. Potrai creare da solo i tuoi cosmetici, se vuoi usare gli oli essenziali o anche ortaggi e frutta in casa.

Optando in ogni caso per tutto ciò che è naturale, aiuterai anche la tua pelle a elaborare meglio le tossine.

6. Pulire e fare decluttering

Se praticare lo Yoga è importante, anche l’ambiente nel quale lo si esercita lo è altrettanto: per questo motivo è bene che lo spazio sia pulito e sgombro da troppi elementi. Il decluttering consiste proprio nell’eliminare tutto ciò che è inutile e che crea solo un impedimento in casa.

Acquistare ciò che è essenziale è fondamentale per concentrarsi sui propri obiettivi e non ritrovarsi la casa piena di oggetti inutilizzati. Potrai inoltre adattare la casa al tuo nuovo stile di vita, decorando consapevolmente e con elementi che rendano l’ambiente sano.

Per esempio, puoi optare per le piante verdi, i diffusori di aromi, i cristalli o le candele e tutto ciò che ti trasmette una sensazione di benessere.

7. Cambiare l’alimentazione

Se ami la carne o gli insaccati, questa sarà per te la più grande rinuncia, visto che vivere una vita yogica vuol dire essere vegani o vegetariani. In generale, è preferibile ridurre le proteine animali e aumentare l’apporto di cereali integrali, frutta, verdura e legumi.

Optare per il cibo biologico, quando possibile, è un altro elemento da integrare in questa scelta di vita, come anche nutrirsi di alimenti di stagione, non trasformati, non congelati e quindi ricchi di tutti i valori che possono apportare solo benefici al corpo.

Alimentarsi in questo modo vuol dire avere maggiore energia e riuscire a canalizzarla al meglio, non solo per la pratica Yoga.

8. Il tempo da dedicare al sonno

Avere un corpo riposato è fondamentale se si vuole vivere una vita sana ed energica: per questo motivo, dovrai dormire almeno otto ore per avere la mente lucida e il giusto apporto di forza, per affrontare in maniera positiva la vita quotidiana.

Se vuoi veramente seguire uno stile di vita yogico, dovrai programmare il sonno in modo da svegliarti all’alba, così da praticare la meditazione oltre agli esercizi fisici. Ti sembra un’impresa impossibile? Basterà ridurre tutte le stimolazioni mentali almeno una o due ore prima di coricarsi, specialmente il cellulare o la televisione.

9. Gestire le emozioni

I cinque yama sono alla base di qualsiasi yogi, ovvero riassumono il comportamento morale, etico e sociale che, chi sceglie di praticare lo yoga come stile di vita, deve abbracciare.

Si tratta di principi descritti negli Yoga Sutra di Patanjali, il libro base per i fondamenti Yoga, e stanno a indicare le astinenze che un vero yogi deve affrontare.

Un esempio è il praticare la non violenza, per stabilire un contatto reale con gli altri, come anche comunicare in modo chiaro e onesto, senza filtri.

In sostanza, si tratta di un percorso verso la saggezza, che ci porta a lasciar andare le relazioni tossiche e a migliorare il nostro approccio con l’essere umano.

Un aiuto molto importante viene certamente dalla meditazione, che consente di raggiungere molte consapevolezze e di imparare a padroneggiare la propria mente. In questo modo eviterai di sprecare il tempo in attività inutili o in preda a sentimenti negativi, che possono solo apportare emozioni poco costruttive per te e per chi vi sta vicino.

Vivere una vita secondo i principi dello Yoga non vuol dire cambiare di botto la propria esistenza, ma iniziare da piccole modifiche che, una volta sommate, ne faranno una più grande. Non scoraggiarti, quindi, se trovi difficoltoso affrontare questo percorso, fai quello che riesci e soprattutto ciò che ti fa sentire bene.

Conclusione

Decidere di vivere nel pieno i valori dello Yoga comporta un cambiamento e un approccio differente alla vita: questo non ti deve spaventare, ma renderti consapevole che puoi avere il meglio da una disciplina che non si ferma al solo allenamento fisico.

Ci saranno difficoltà da affrontare, ma alla fine i benefici supereranno di gran lunga lo sforzo fatto per raggiungerli. Di volta in volta potrai anche partecipare a seminari o ritiri, trascorrendo un po’ di tempo in un ashram (un luogo dedicato alla meditazione e alla preghiera) e confrontandoti con le esperienze degli altri.

Ecco qui un video che potrà darti qualche dritta in più su come affrontare questo percorso!

Hai trovato questo articolo utile?