Padangusthasana: Equilibrio, Forza Ed Energia A Portata Di Alluce

Scopriamo i benefici di questa particolare pratica dello yoga che prevede la connessione tra mani e piedi attraverso l’alluce.

Padangusthasana Equilibrio, Forza Ed Energia A Portata Di Alluce_
INDICE

Paschimottanasana

Nome Sanscrito: Pada = piede + Angustha = alluce + Asana= posa
(ossia un asana che prevede di afferrare l’alluce)

Livello difficoltà: Variabile

Parti coinvolte: Stretching delle gambe

Praticare Yoga è diventato alla portata di tutti; negli ultimi anni sempre più palestre e centri fitness offrono la possibilità di svolgere questa antichissima disciplina e online si possono trovare tantissime scuole che permettono di partecipare a distanza a corsi e lezioni comodamente dal proprio salotto.

Il senso di relax, l’energia che si sprigiona attraverso svariate posizioni e il contatto del corpo con il terreno sono tra le caratteristiche che rendono questa pratica assai benefica per chi la esercita.

Numerose sono le posizioni che permettono a chi pratica di coinvolgere tutti gli arti per potersi immergere in una esperienza completa e salutare.

Tra queste oggi parleremo della Padangusthasana e in particolar modo ti sveleremo i segreti per svolgere al meglio una variante di questa posizione denominata Supta che si differenzia dalla sua sorella maggiore poichè viene svolta stando distese a terra, ottima quindi anche per chi è alle prime armi.

La parola Padangusthasana deriva dal sanscrito: pada significa piede, angustha signifca dito alluce e di conseguenza questa asana significa: la posizione distesa del dito alluce.

Cosa ti serve per effettuare la Supta Padanguthasana?

Cosa ti serve per effettuare la Supta Padanguthasana

Per avvicinarsi a questo tipo di asana è necessario un tappetino che possa soddisfare le tue esigenze al fine di praticare in sicurezza e comfort e un abbigliamento che ti permetta di restare comodi e che non vada ad ostacolare i movimenti.

Potrebbe inoltre servirti, se sei alle prime armi, un elastico oppure un piccolo asciugamano che ti aiuterà a svolgere al meglio l’asana.

Come si esegue?

  • Posizionati supino sul tappetino e inizia a rilassare i muscoli attraverso una corretta respirazione
  • Piega il ginocchio destro e avvicina la coscia abbracciandola e portandola vicino al busto. In contemporanea premi a terra la gamba sinistra e mantieni il bacino parallelo al terreno
  • Avvolgi l’elastico o l’asciugamano attorno alla pianta del piede destro e tieni le estremità con le mani
  • Lentamente inizia a distendere il ginocchio destro spingendo la caviglia destra verso l’alto
  • Aiutati con le scapole premendole sul terreno e cercando di rimanere il più possibile attaccato con la schiena al tappetino
  • Allarga e abbassa le spalle, tenendo lo sterno leggermente in avanti
  • Cerca di distendere la gamba destra il più possibile, immaginando di voler toccare il soffitto con l’alluce del piede destro
  • Mentre mantieni la posizione, spingi sempre con la pianta della gamba sinistra sul materassino per bilanciare il peso
  • Per rendere la posizione più efficace, lentamente puoi muovere la gamba in tensione quasi a farle sfiorare il tappetino
  • Per uscire da questa asana ti basterà molto lentamente appoggiare la gamba destra al tappettino rilassandoti.

Quando sarai diventato/a bravo/a e sicuro/a potrai abbandonare l’elastico o l’asciugamano riuscendo così a toccare con la mano l’alluce della gamba in tensione; per ottenere questo risultato devi avere una buona elasticità dei muscoli e dei polpacci.

Se non riesci subito non devi preoccuparti, molte posizioni dello yoga, come quella descritta in questo articolo, prevedono vari step per ogni livello e per evitare infortuni e stress.

Dal tuo salotto alle spiaggie tropicali

La bellezza dello Yoga sta nel fatto che puoi praticare le posizioni che più ti piacciono, tra cui Padangusthasana ovunque tu desideri.

Dal salotto di casa, magari quando hai finito di preparare la cena per la tua famiglia o hai appena terminato una sessione di studio per il prossimo esame; fino alle bellissime spiagge tropicali con il sottofondo dell’oceano facendoti ispirare dalla bellissima Denise Della Giacoma , esperta insegnante, fondatrice della Yoga Academy che sul suo profilo Instagram pubblica quotidianamente foto e consigli su come svolgere al meglio questa disciplina.

Quali sono i benefici di questa pratica?

Dal punto di vista fisico, questa asana permette di lavorare molto sul contatto tra corpo e terreno e sull’estensione della gamba che attraverso l’alluce sarà in contatto con la mano.

Nello specifico praticando la Padangusthasana

  • Tonificherai i muscoli della schiena
  • Amplierai l’apertura del bacino
  • Migliorerai i processi digestivi
  • Rinforzerai i muscoli delle gambe, delle cosce e dei polpacci
  • Ridurrai i dolori di schiena, mestruali e la sciatalgia

La Supta Padangusthasana è tra le posizioni consigliate e che possono essere praticate durante il ciclo mestruale, la posizione supina infatti permette ai muscoli addominali di rilassarsi e di rafforzarsi. Praticare Yoga durante il ciclo, informandosi su quali posizioni evitare, può essere una ottima medicina per la mente e per il corpo.

L’importanza dell’alluce: il “pollicione” che ci difende dallo stress

L’importanza dell’alluce il “pollicione” che ci difende dallo stress

Come avrai notato, quando ti sentirai pronto/a, potrai praticare l’asana in tutta la sua completezza riuscendo ad afferrare con il tuo pollice e indice, l’alluce del piede della gamba distesa.

Fin da tempi antichissimi, la connessione di tutti gli arti del corpo è stata sinonimo di energie positive, buone vibrazioni, relax e concentrazione. Lo scopo di questa pratica infatti, oltre che portare i benefici fisici sopra descritti, è quella di ridare armonia al nostro corpo rendendolo un’entità unica tra terra e cielo.

Lo stress della vita di tutti i giorni fatta di meeting, videocall ma anche di lavatrici e bambini da portare a scuola può quindi essere alleviato praticando in modo corretto la Padangusthasana (e la sua variante Supta).

Possibili effetti collaterali

Come tutte le attività sportive e fisiche è necessario stare attente ai movimenti bruschi e che non sono stati preceduti da un buon riscaldamento.

Inoltre è bene evitare di praticare questa asana se hai da poco mangiato: i movimenti dell’addome infatti in questo tipo di esercizio possono provocare nausea e senso di pesantezza.

Non ti preoccupare però, ti basterà consumare un pasto leggere qualche ora prima e dopo aver praticato Yoga potrai mangiare ciò che desideri.

Conclusione

Abbiamo visto una asana dello Yoga che può essere praticata in vari livelli partendo da un esercizio facilitato fino ad arrivare alla posizione finale. Dopo aver capito che per evitare di farsi male è necessario effettuare un buon riscaldamento, abbiamo scoperto che i benefici di questa particolare pratica sono notevoli.

Inoltre per potere svolgere in sicurezza questo esercizio ti basterà un tappetino, tanta voglia di rilassarti e di ritrovare voi stessi.

Adesso che hai scoperto questa nuova posizione, pensi che proverai a praticarla? Sei già una appassionato/a di Yoga e hai già raggiunto il livello massimo per poter svolgere la Supta Padangusthasana senza elastico o asciugamano? Con un po’ di pazienza e forza di volontà ognuno/a di voi potrà raggiungere l’obiettivo desiderato rilassandosi e recuperando energie utili.

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  • Webmd.com (2022). Breathing Techiniques for Strees Relief
    https://www.webmd.com/balance/stress-management/stress-relief-breathing-techniques
  • Ponlapat Yonglitthipagon et Al. (2017). Effect of Yoga on menstrual pain, physical fitness, and quality of life of young women with primary dysmenorrhea
    https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29037637/